Canali Minisiti ECM

Storia dell'Amuchina, l'igienizzante nato al Sud

Farmaci Redazione DottNet | 28/02/2020 18:36

Boom di richieste negli anni '80 per l'epidemia di colera

La soluzione disinfettante concentrata più richiesta dagli italiani in tempo di Coronavirus, l'Amuchina, di emergenze sanitarie ne ha già viste parecchie. A cominciare dal 1939, quando fu usata a seguito dell'epidemia di tubercolosi che colpì l'Italia. Il suo inventore, l'imprenditore ed ingegnere pugliese, Oronzio De Nora, la mise a punto e la brevetto' nel 1923. Caratteristica fondamentale dell'igienizzante, il cui nome deriva dal greco e indica proprio l'azione disinfettante contro il bacillo responsabile della tubercolosi, il Mycobacterium Tubercolosys, è la sua capacità di penetrare la membrana cellulare annientando ogni tipo di virus, batteri, funghi e spore, compreso quello dell'antrace e dell'Aids, senza incidere però su tessuti e materiali disinfettati.

Nei decenni successivi le attività industriali dell'igienizzante puntarono soprattutto sulla disinfezione ospedaliera e sul trattamento delle ferite, così i prodotti furono commercializzati in ospedale e farmacia.

Successivamente, negli anni 70, Amuchina fu usata anche per la disinfezione delle apparecchiature per la dialisi. Ma fu negli anni '80 che la soluzione disinfettante balzò in cima alle richieste dei cittadini, quando in Campania scoppiò improvvisamente un'epidemia di Colera causata da cozze provenienti dall'estero.    In quel periodo Amuchina divenne l'igienizzante più usato per la disinfezione di frutta e verdura.   Tuttavia il marchio, praticamente di nicchia e fondamentalmente riconducibile ad un unico prodotto, l'Amuchina concentrata, il grande balzo dal punto di vista commerciale lo fa nel 2000, con l'acquisto da parte della Angelini con l'obiettivo di mettere in atto una forte strategia di espansione del brand.

pubblicità

Nelle ultime settimane, da quando le notizie sulla diffusione del Covid-19 sono entrate nelle case di tutti, la richiesta di Amuchina è arrivata alle stelle, poiché igienizzare le mani e le superfici è stata indicata dalle maggiori autorità sanitarie internazionali e italiane come il modo migliore per difendersi dal virus. La produzione, fa sapere l'azienda, è aumentata così come le attività industriali sono state riorganizzate per dedicarsi prevalentemente alla produzione di disinfettanti. Il prezzo è rimasto invariato ed ogni aumento e' legato a speculazioni dalle quali l'azienda ha preso immediatamente le distanze.  

Commenti

I Correlati

Al Congresso 2025 della Società europea di cardiologia da Bayer i dati di nuove analisi post hoc dello studio di fase III ATTRibute-CM su acoramidis

Per forma non a piccole cellule, la prima analisi dello studio Rationale-315 dimostra un chiaro beneficio di sopravvivenza globale

Daiichi Sankyo annuncia l’avvio dello sviluppo della nuova terapia ipolipemizzante orale in tripla combinazione in compresse per l'aderenza terapeutica e gli esiti clinici nella gestione del colesterolo C-LDL

I benefici di vutrisiran, dimostrati in termini di riduzione della mortalità degli eventi cardiovascolari, di miglioramento della qualità della vita e dei biomarcatori cardiaci rafforzano il suo potenziale come trattamento di prima linea per l’ATTR-C

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti