Canali Minisiti ECM

Antiparassitario contro la sclerosi multipla

Farmaci Redazione DottNet | 07/05/2020 18:13

E' la pentamidina, già utilizzata con successo nei topi

E' utilizzato come antiparassitario un nuovo promettente farmaco contro la sclerosi multipla: si tratta della pentamidina, una molecola che si è rivelata dotata di una singolare azione bloccante per la proteina S100B, che si ipotizza abbia un ruolo importante nella malattia. Le evidenze della sua possibile efficacia per ora riguardano solo modelli sperimentali della patologia, ma i risultati sull'uso della molecola, capace di migliorare il quadro della malattia nei topi, lasciano ben sperare. A mostrarli è un team di ricercatori guidati da Fabrizio Michetti dell'Università Cattolica, Dipartimento di Neuroscienze, campus di Roma e dell'Università Vita-Salute San Raffaele. 

Lo studio, cui hanno partecipato anche gli istituti di Analisi dei sistemi ed informatica "Antonio Ruberti" (Iasi) e di Scienze e tecnologie chimiche "Giulio Natta" (Scitec) del Consiglio nazionale delle ricerche e la Fondazione Santa Lucia IRCCS, è stato finanziato dalla Fondazione Italiana Sclerosi Multipla (FISM) e pubblicato sulla rivista scientifica Cells.

   La proteina è già considerata un marcatore di danno a carico del sistema nervoso, dove viene liberata dagli astrociti, con effetti neurotossici essenzialmente nei processi infiammatorii. Nel caso della sclerosi multipla, si riscontra in livelli molto elevati nel fluido cerebrospinale e nel siero di pazienti in fase acuta, ma anche, nel tessuto nervoso, in prossimità delle lesioni attive associate alla malattia.

pubblicità

Nelle fasi stazionarie che caratterizzano la malattia, osservano i ricercatori, i livelli della proteina nei liquidi biologici si riducono sensibilmente, fin quasi a ritornare normali. Di qui l'ipotesi che S100B possa avere un ruolo nella sclerosi multipla, e che contrastarne l'azione possa produrre effetti benefici non solo nei topi.

fonte: Cells

Commenti

I Correlati

Molte di loro devono affrontare una battaglia invisibile. Cercano risposte, chiedono assistenza, ma spesso si scontrano con muri di silenzio e burocrazia

"Ottima aderenza e retention in care sia delle persone con HIV sia di chi vuole prevenire l’infezione. Minor ricordo di malattia e riduzione dello stigma dovuto all’assunzione quotidiana di farmaci"

Tre le principali evidenze emerse: Esiti riferiti dai pazienti (PROMs): in calo il loro utilizzo, estensioni di indicazione e prezzi e uso del blended prive: dinamiche stabili, spesa per i nuovi farmaci in aumento rispetto al 2024-26

Padovani (Sin): "La disponibilità di un test ematico rappresenta un progresso storico che pone le basi per una medicina più predittiva e accessibile"

Ti potrebbero interessare

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

Ultime News

Più letti