Il farmaco sarebbe in grado di bloccare la tempesta di citochine che porta all'eccesso di infiammazione
Un farmaco per la pressione alta, il prazosin, dato molto precocemente all'inizio dell'infezione da SARS-CoV-2 potrebbe evitarne le complicanze più gravi e quindi ridurre il rischio di morte. È indica sul Journal of Clinical Investigation la ricerca pubblicata dall'università americana Johns Hopkins. Il farmaco, che costa poco ed è sicuro, sembra in grado di bloccare la tempesta di citochine che porta all'eccesso di infiammazione con esito quasi sempre deleterio per il paziente. Uno studio clinico preliminare retrospettivo ha dimostrato che i farmaci che evitano la tempesta infiammatoria riducono il rischio di morte per malattie infettive virali del 55%. Secondo gli autori dello studio serve al più presto un trial clinico con il prazosin per verificarne il potenziale contro il rischio di morte per la Covid-19.
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La ricerca è stata coordinata dall’Università di Padova e pubblicata su Cancer
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