Canali Minisiti ECM

Un nanofarmaco contro il tumore al fegato

Farmaci Redazione DottNet | 04/08/2020 14:07

Tutto ruota attorno a una sorta di «sentinella tumorale» che è la glucosio-ossidasi

Potrebbe passare attraverso una nanomedicina uno dei prossimi trattamenti in grado di lottare contro il tumore al fegato. A svilupparla sono stati i ricercatori della Zhejiang University che, in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Advanced Science, hanno dimostrato la possibilità di realizzare un farmaco ibrido composto da nanoparticelle con strutture metallo-organiche e nanoparticelle di oro. Queste, secondo gli studiosi cinesi, sarebbero i prossimi fattori di una nuova terapia antitumorale.  Tutto ruota attorno a una sorta di «sentinella tumorale» che è la glucosio-ossidasi, una proteina che può fiutare e consumare glucosio per inibire la crescita del tumore. Una serie di fattori, come i metalli pesanti, le alte temperature, le condizioni acide o alcaline, possono facilmente renderla inattiva e inefficace.

I ricercatori hanno scoperto che le nanoparticelle d'oro non solo possono penetrare efficacemente nelle profondità del cancro al fegato, ma catalizzano efficacemente il glucosio nei tessuti tumorali, sfruttando la politica della 'terapia della fame': in pratica, affamando il cancro. Grazie ad alcune nanoparticelle porose, che possono essere rapidamente decomposte, questo ritrovato permette una consegna più precisa dei farmaci direttamente nelle cellule. Lo studio è stato condotto sia in vitro sia in vivo. «Esistono prove convincenti, sia in esperimenti in vitro sia in vivo, che la nanomedicina ibrida fabbricata ha un marcato effetto nel contenere il cancro al fegato. Contrariamente ai tradizionali farmaci chemioterapici, la tossicità sistemica di questo farmaco è enormemente ridotta", ha commentato Mao Zhengwei, ricercatore che ha guidato il lavoro.

pubblicità

fonte: Advanced Science

Commenti

I Correlati

Survey Aigo, "al centro-nord performance più elevate"

Il dato emerge dal Global Women’s Health Index di Hologic presentato a Palazzo Ottoboni dall’azienda alla presenza delle Istituzioni

Per oltre 7 donne su 10, dopo il tumore al seno, la vita sessuale non è più come prima

L’iniziativa Uova di Pasqua AIL ha permesso in tanti anni di mettere in campo importanti progetti di Ricerca e Assistenza e ha contribuito a far conoscere i progressi nel trattamento dei tumori del sangue

Ti potrebbero interessare

Schillaci: "L'utilizzo distorto può comportare effetti devastanti sulla salute delle persone, come tragicamente testimoniano i tanti decessi avvenuti negli ultimi anni, in particolare negli Stati Uniti"

Nuovi dati da tre studi presentati alla conferenza Croi a Denver

Mandelli: "Il trasferimento della dispensazione dei farmaci dall’ospedale alle farmacie territoriali, così come previsto dall’ultima legge di Bilancio, rappresenta un’importante novità a beneficio dei cittadini"

Nei bambini di un anno con allergie alimentari multiple, il trattamento con omalizumab per 16 settimane è stato superiore al placebo nell'aumentare la soglia di reazione per le arachidi e altri allergeni alimentari comuni

Ultime News

Una recente pronuncia della Corte di Giustizia Europea (C-218/22 del 18 gennaio 2024) apre una breccia nel muro dell’impossibilità di monetizzazione delle ferie

Il nuovo Nomenclatore di specialistica ambulatoriale bloccherà l'abbattimento delle liste di attesa, con una drammatica ripercussione sui 36mila posti di lavoro

Obiettivo della Strategia: arginare “l’epidemia” delle patologie del cervello nel nostro Paese. Il Ministro Schillaci apre l’evento “One Brain, One Health”

Lo rivela uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Tromsø