Ma la rivoluzione è ancora lontana. PoliMi, serve a rendere il sistema resilente alla nuova crisi
L'emergenza Covid-19 ha fatto crescere in medici, strutture sanitarie e cittadini la consapevolezza del ruolo del digitale nella cura e nell'assistenza. Ma una evoluzione del sistema sanitario verso un modello della 'connected care', cioè connesso e personalizzato, è ancora lontano. E' il quadro tracciato dalla ricerca dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano. Mentre il governo nei piani del Recovery Fund e del Mes vuole puntare proprio sulla sanità digitale. Secondo la ricerca del Politecnico di Milano, nel 2020 quasi la metà dei responsabili tecnologici delle aziende sanitarie italiane stima un aumento di investimenti in sanità digitale.
Anelli (Fnomceo): sia una svolta per la sanità e per i professionisti. Di Silverio (Anaao): Siamo a un bivio, o si investe sull'Ssn o si chiude
"Questa innovazione permette di esplorare virtualmente i risultati, la velocità, i tassi di errore "
Pubblicato il 13 Ottobre sulla rivista scientifica “Molecular Neurodegeneration” lo studio italiano è frutto di una prestigiosa collaborazione multi-istituzionale
Anna Iervolino: Un cambio di passo che ci colloca ai vertici in Italia
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
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