Uno studio austriaco ha dimostrato che le temperature fredde aumentano i livelli di vitamina A sia negli esseri umani sia nei topi
Dalla vitamina A potrebbe nascere una nuova via per un trattamento capace di far perdere peso. Uno studio condotto da un gruppo di ricerca dell'Università medica di Vienna ha dimostrato, infatti, che le temperature fredde aumentano i livelli di vitamina A sia negli esseri umani sia nei topi. Questo aiuta a convertire il tessuto adiposo bianco (quello 'cattivo', che accumula calorie) in tessuto adiposo bruno (quello 'buono', che brucia energia) che stimola la combustione dei grassi e la generazione di calore. Questa "trasformazione del grasso" è solitamente accompagnata da un maggiore consumo di energia e questo, secondo i ricercatori, può essere considerato come un approccio promettente per lo sviluppo di nuove terapie contro l'obesità. Lo studio ha dimostrato che l'applicazione moderata del freddo aumenta i livelli di vitamina A e del suo trasportatore di sangue, una proteina.
La maggior parte delle riserve di vitamina A sono immagazzinate nel fegato e l'esposizione al freddo sembra stimolare la ridistribuzione della vitamina A verso il tessuto adiposo.
fonte: Molecular Metabolism
Simi,migliorare sistema. Ciocchetti(Fdi),serve gestire cronicità
La ricerca del Karolinksa Institutet in uno studio pubblicato sulla rivista 'Bmj': cos'è e come funziona il test 'Core'
Un italiano su quattro ha livelli elevati di colesterolo LDL “cattivo”, ma la maggior parte non lo sa1 – La prevenzione inizia oggi: “Abbasso il colesterolo”
Scendono anche i trigliceridi. Ipercolesterolemia per 25% italiani
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Commenti