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L'intelligenza artificiale studia i pazienti con embolia polmonare

Cardiologia Redazione DottNet | 17/12/2020 16:42

I ricercatori hanno usato un software per quantificare il volume vascolare polmonare nelle angiotomografie computerizzate

Grazie all'intelligenza artificiale sarà possibile prevedere la mortalità nei pazienti che hanno avuto un'embolia polmonare acuta. A raggiungere questo risultato sono stati i ricercatori dell'Università di San Paolo del Brasile e dell'Ospedale universitario di Heidelberg, che per questo hanno anche ricevuto un riconoscimento dalla Società brasiliana di cardiologia. Lo studio ha valutato i pazienti ricoverati al pronto soccorso all'Ospedale della scuola medica Ribeirão Preto tra gennaio 2009 e dicembre 2015. I ricercatori hanno usato un software per quantificare il volume vascolare polmonare nelle angiotomografie computerizzate.

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   Il software arriva a quantificare il volume vascolare polmonare e può aiutare a curare i pazienti. Oggi, l'angiotomografia computerizzata è considerata il gold-standard per la diagnosi. Ma nella pratica clinica, spiega Carlos Henrique Miranda, uno degli autori dello studio, "i parametri utilizzati per la valutazione prognostica hanno poca associazione con la mortalità e lo sviluppo di shock circolatorio". 

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