Si registra un aumento importante in età pediatrica e adolescenziale del sovrappeso e dell'obesità a causa del diffondersi di uno stile di vita meno salutare fin da piccoli
Non solo un problema legato all'età adulta: la sindrome metabolica e' un rischio in agguato anche tra bambini e adolescenti. Ad evidenziarlo è il dottor Giuseppe Ventriglia, medico chirurgo, docente al Master di Clinical Pharmacy alle Università di Milano-Cagliari-Granada. "Si tratta di una condizione - spiega Ventriglia - nella quale esiste un aumento della probabilità di sviluppare complicazioni sia a livello cardiovascolare (quindi con precoce aterosclerosi e maggior rischio di infarto, ma non solo) sia a livello metabolico con maggiore rischio di sviluppare un diabete mellito. Con tutto quello che ne consegue in termini di danno a carico di tutto l'organismo: cuore, cervello, occhi, reni, fegato.
Negli ultimi anni stiamo osservando un aumento importante in età pediatrica e adolescenziale del sovrappeso e dell'obesità a causa del diffondersi di uno stile di vita meno salutare fin da piccoli: maggiore sedentarietà, poca attività fisica, alimentazione meno "mediterranea" e quindi con eccesso di grassi e di dolci raffinati, poca frutta e verdura fresche.
"Fortunatamente la ricerca - sia in laboratorio sia sull'uomo - conclude - sta mettendo in luce le proprietà indiscusse, anche in questo campo, di alcune sostanze naturali. Sostanze complesse che hanno dimostrato la loro capacità di interferire positivamente in alcuni dei complessi meccanismi che controllano, ad esempio, l'equilibrio dei batteri intestinali e i rapporti tra questi e il fegato e di qui all'intero organismo. Potremmo dire che oggi sofisticate indagini e attenti studi clinici hanno evidenziato come una condizione 'complessa' come la sindrome metabolica può trarre giovamento dalle proprietà benefiche (dimostrate anche nei ragazzi e negli adolescenti) delle sostanze naturali con le quali l'uomo si è co-evoluto in milioni di anni".
“Purtroppo la percentuale di adesione alla vaccinazione antinfluenzale è molto bassa. In Italia le coperture vaccinali della stagione 2023/2024 nella popolazione generale si è attestata al 18,9% e negli anziani al 53,3%"
L’Italia è al momento ancora ferma al palo. Con il rischio di restare tagliata fuori dalla nuova frontiera terapeutica, che secondo un’analisi dell’Allied Market Research avrà un mercato globale di 13,8 miliardi di dollari entro il 2027
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"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
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Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Lo studio PACE-A è il primo studio randomizzato che ha confrontato la radioterapia con la prostatectomia in pazienti affetti da carcinoma prostatico localizzato
"Questa campagna vaccinale sarà particolarmente importante. Sembra infatti, dalle previsioni pubblicate, che l'influenza sarà particolarmente aggressiva”
Si chiamano NGS, Next Generation Sequencing, e possono essere preziose per il 70% dei neonati venuti al mondo con problemi che non permettono di vivere autonomamente: quelli che hanno geni difettosi
Il progetto è promosso da Fondazione DOT – Donazione Organi e Trapianti e realizzato con il PIC4SeR del Politecnico di Torino e ABzero
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