"Tutti i pazienti hanno avuto remissione della sintomatologia e nessuno di essi ha necessitato di ospedalizzazione"
La lattoferrina, una proteina presente in tutti le secrezioni umane compreso il latte materno, può essere un valido aiuto nella lotta alle infezioni da Covid-19, prevenendo l'aggravamento della malattia grazie alla sua azione antinfiammatoria e di rafforzamento delle difese immunitarie. Sono queste le conclusioni di uno studio condotto da un team di ricercatori delle Università di Roma La Sapienza e Tor Vergata, poi confermate anche dai dati raccolti da due medici di medicina generale di Firenze, che hanno trattato 25 pazienti positivi a Sars-CoV-2 (tra asintomatici, paucisintomatici e moderatamente sintomatici) con la lattoferrina. I dati raccolti dai due medici sono stati presentati al convegno 'Covid-19 vs Codogno 20', organizzato dal primario di pneumologia dell'ospedale di Codogno, Francesco Tursi.
Gli esperti, "impossibile raggiungere il -75% tra 2010 e 2025"
Nel Congresso, grande spazio sarà dato alla presentazione di ricerche sperimentali ed esperienze cliniche da parte di giovani infettivologi
Il PanFlu mantiene attivo un sistema capillare di sorveglianza dei virus respiratori (RespiVirNet) che si basa sulle rilevazioni dei Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e Laboratori di Riferimento Regionale
La terapia antiretrovirale permette di cronicizzare l’infezione con miglioramento nella sopravvivenza e della qualità di vita. I nuovi dati ISS mostrano il problema delle diagnosi tardive. A Napoli il congresso Simit
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
"Il reimpiego del lavoratore in un momento successivo alla liquidazione di un trattamento pensionistico non determina il venir meno dello status di “vecchio iscritto” originariamente acquisito"
Sla, Atassie e Malattia di Huntington, tre importanti e gravi disturbi del sistema nervoso affrontati dai massimi esperti del settore, riuniti a Roma
La 25esima edizione del rapporto fotografa una situazione drammatica. La conclusione principale è che serva trovare un equilibrio tra risorse disponibili, aspettative della popolazione e bisogni di salute del Paese
Preoccupa però il mancato utilizzo del Fondo per i farmaci innovativi
Commenti