Ciò che appare al cancro come una particella carica di colesterolo è invece una nanoparticella sintetica
Mettere a dieta le cellule tumorali, dando loro l'illusione di mangiare uno cibi di cui sono più ghiotti, cioè il colesterolo, può essere una nuova arma di lotta al cancro se questo 'inganno' realizzato dalla medicina può innescare la loro distruzione. Ciò che appare al cancro come una particella carica di colesterolo può essere infatti, in realtà, una nanoparticella sintetica che si lega alle cellule tumorali e che le fa morire di fame. Questo è l'obiettivo di una nuova terapia sviluppata dai ricercatori della Northwestern Medicine i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Biological Chemistry. Sebbene la ricerca abbia esaminato le sole cellule dei linfomi, gli scienziati affermano che questo nuovo farmaco sperimentale potrebbe essere efficace anche in altri tumori che hanno un simile 'appetito' per il colesterolo, come il cancro ai reni e quello alle ovaie.
Questa nuova terapia, secondo gli studiosi, potrebbe funzionare perché è stato dimostrato che il metabolismo del colesterolo è molto diverso nelle cellule tumorali target rispetto a quello che invece potrebbe fare nelle cellule normali.
fonte: Journal of Biological Chemistry
Si possono evitare con i vaccini, le terapie e la prevenzione, grazie agli screening per la diagnosi precoce
Lo studio PACE-A è il primo studio randomizzato che ha confrontato la radioterapia con la prostatectomia in pazienti affetti da carcinoma prostatico localizzato
Tra gli studi presentati dal team italiano, di particolare interesse una ricerca sull’utilizzo dell’agopuntura come supporto della radio e chemioterapia nella prevenzione degli effetti collaterali nei pazienti con tumore testa-collo
Ad oggi applicata a 6 diverse aree di chirurgia oncologica (Toracica, Epato-Gastro-Pancreatica, Urologica, Ginecologica, Colon-Rettale, ORL) permette di intervenire anche su tumori rari e complessi
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
L’assunzione di maltodestrine:fruttosio nel rapporto 2:1, a 80g/h, immediatamente prima, durante e nelle 2 ore successive ad una corsa di circa 1 ora a intensità moderata-alta, è in grado di ridurre significativamente l'infiammazione post-esercizio
Testa: Lavoriamo ogni giorno per garantire assistenza a milioni di cittadini, gestendo l’enorme carico dell’assistenza territoriale, affrontando in prima linea le cronicità e le emergenze sanitarie
Maxi studio su oltre 54.000persone, svelati fattori genetici rari
Gli anni di vita in buona salute persi dagli italiani a causa di scarsa igiene e qualità dell'acqua è di 9,4 anni ogni 100mila abitanti contro una media continentale di 16 anni
Commenti