Tra i camici bianchi finiti nel mrino dei magistrati anche il medico del Papa Roberto Bernabei
L’inchiesta sui concorsi partita dall’ospedale Careggi di Firenze si è trasformata in una bomba esplosa nel cuore delle università italiane. Sono state depositate diecimila pagine di intercettazioni, verbali, regolamenti e decreti, dove risultano evidenti le accuse avanzate dai pm Luca Tescaroli e Antonino Nastasi.
Gli indagati al momento sono 39: concorsi ma anche nomine e spartizioni di cattedre nel mirino dei magistrati. E un capitolo a parte di questa inchiesta sembra va al mondo dell’urologia, come riporta il Resto del Carlino. Attorno a Marco Carini (a cui viene contestata anche l’associazione per delinquere) spuntano una serie di concorsi caratterizzati, secondo le accuse, da ‘preaccordi’ per aggiudicarsi, secondo disegni prestabiliti, le cattedre non soltanto fiorentine.
Roberto Bernabei, medico di Papa Francesco, fiorentino che lavora a Roma, si legge sul quotidiano emiliano, era nella commissione assieme al bolognese Claudio Borghi e a Niccolò Marchionni, che ha nominato vincitore, il gennaio scorso, il geriatra Andrea Ungar. Patrizio Blandina, ordinario di farmacologia, è connesso al concorso di cui Alessandro Della Puppa sarebbe stato il vincitore già scelto. E’ indagato anche Pierangelo Geppetti, con De Gaudio ‘’oppositori’’ della cattedra straordinaria per Peris (non indagato). Indagate le aspiranti prof Giuditta Mannelli e Benedetta Tomberli. E i prof Domenico Campanacci, Roberto Civinini, Flavio Giordano, Andrea Minervini, Icro Meattini. Anche Lorenzo Livi, che a suo tempo si oppose alla modalità di chiamata del fuoriclasse dell’oncologia Giuseppe Giaccone. Tre gli Innocenti: Massimo, Alessandro e Marco. Poi un capitolo Meyer: con il direttore, Alberto Zanobini, indagato per i concorsi di Lorenzo Masieri e Giovanni Beltrami.
Poi c’è la presunta ’cabina di regia’, quella a cui viene contestato il reato più fastidioso, l’associazione per delinquere. Qui figura il rettore Luigi Dei, assieme al suo braccio destro, oggi in pensione, Paolo Bechi, all’ex dg di Careggi, Monica Calamai, all’attuale dg, Rocco Damone, e i prof Marchionni, Carini e Poggesi. Per molti di loro, è stata chiesta la misura interdittiva. Dal 17 marzo, via agli interrogatori: comincia il rettore Dei.
Un’iniziativa formativa che si inserisce negli obiettivi fondamentali della Fondazione per la promozione della crescita professionale dei giovani medici-chirurghi
AMOlp ha espresso forte preoccupazione per la continua erosione del valore delle prestazioni sanitarie, iniziata con l’abolizione dei tariffari minimi nel 2006
Secondo l’ultimo Monitoraggio Inps, da gennaio a marzo 2025 sono stati liquidati 194.582 nuovi trattamenti pensionistici. Di questi, solo 54.094 sono pensioni anticipate (dato ancora provvisorio), con un assegno medio di 2.065 euro
La sentenza ha messo in evidenza che il limite ordinario dei 70 anni è stato già ripetutamente derogato dal legislatore statale, al fine di fronteggiare la grave carenza di personale che affligge le aziende del Servizio Sanitario Nazionale
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
Commenti