I vaccini dovrebbero essere somministrati su chiamata diretta delle Asl in base a “liste di riserva”
Saranno i familiari di disabili e i caregiver a fruire - secondo le indicazioni contenute nell’ordinanza firmata dal commissario all’Emergenza Figliuolo - delle dosi residue di vaccini a fine giornata che altrimenti andrebbero sprecati. Per la procedura si farà affidamento alle Asl che dovranno chiamare in base a “liste di riserva” con criteri di appartenenza a fasce o categorie indicate dal piano vaccinale, a persone già inserite nelle piattaforme regionali. Nell’attesa che si chiarisca il dossier AstraZeneca, con l’Ema che giovedì 18 marzo esprimerà una valutazione scientifica dopo alcuni eventi di coagulazione del sangue in un periodo successivo alla somministrazione del farmaco, il Commissario per l’emergenza conferma la linea che è quella di «dare fuoco a tutte le polveri e chiudere la partita».
I Dipartimenti di Prevenzione, in sinergia con i Servizi Sociali Comunali, Medici di Medicina Generale, Farmacie e Organizzazioni del Terzo Settore, organizzano interventi di sorveglianza attiva
Conversano: ‘Attivare logica dell’investimento, notevole ritorno economico e sulla salute dei cittadini’
Si stima una perdita cumulata di 482 miliardi di euro. Una piena implementazione della PMA, come previsto dai LEA, potrebbe invertire il trend generando benefici fiscali fino a 263 miliardi di euro
Lo studio è promosso da Città di Lugano, IBSA Foundation per la ricerca scientifica e l’Istituto di Medicina di Famiglia dell’Università della Svizzera italiana (USI), in collaborazione con il LAC Lugano Arte e Cultura
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
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