dottnet.menu.canale dottnet.menu.minisito dottnet.menu.ecm

Studio italiano: i tre vaccini sono efficaci al 99%

Farmaci Redazione DottNet | 14/05/2021 08:40

Registrato un calo del 95% di infezioni successive al virus dopo i tempi di produzione di anticorpi rispetto ai residenti adulti

Uno studio italiano conferma che «tutti e tre i vaccini sono molto efficaci». I risultati sono stati presentati mercoledì scorso in una conferenza a Bologna dall'epidemiologo pescarese Lamberto Manzoli in collaborazione con l'Università di Ferrara. Secondo Manzoli tre sono i punti decisivi dello studio statistico compiuti su 37 mila persone che hanno ricevuto il vaccino in provincia di Pescara dal 2 gennaio al 24 aprile, e i cui dati completi sono stati elaborati dalla Asl del capoluogo adriatico.

I dati - «Per prima cosa - spiega il dottor Manzoli - abbiamo registrato il -95% di infezioni successive al virus dopo i tempi di produzione di anticorpi rispetto ai residenti adulti.

Poi un -99% di malattia conclamata nei riceventi il vaccino. In più un -90% di decessi, ma il dato è condizionato dal fatto che abbiamo registrato un solo morto, una donna di 96 anni, contro i 206 non vaccinati dello stesso periodo, quindi è un dato non probante». Secondo lo studio i dati sono in linea con quanto emerso in studi esteri e sono statisticamente trasportabili su scala nazionale.

pubblicità

Le conclusioni - «Non ci aspetteremmo conclusioni diverse - puntualizza il dottor Manzoli, che in precedenza aveva lavorato con l'Agenzia Sanitaria Regionale abruzzese - ce lo dice la logica. Tra sei mesi potremo ristudiare nuovi dati, ma riteniamo improbabile che non ci fornisca le stesse conferme. Tra le cose interessanti c'è da rilevare che siccome in Abruzzo la variante inglese in questo periodo è stata dominante, anche in questo caso i vaccini sono stati efficaci. C'è un dato che non abbiamo potuto pubblicare che è quello degli eventuali effetti negativi, ma sappiamo che c'è una sorveglianza stretta e però posso dire che anche in questo caso i risultati sono positivi», conclude l'epidemiologo abruzzese.

dottnet.title.comments

dottnet.article.related

Il consuntivo 2024 si chiude con uno sforamento della spesa farmaceutica per acquisti diretti da parte delle stesse Regioni di 4 miliardi e 16 milioni di euro

Complessivamente sono 11 i trattamenti che saranno rimborsati dal SSN

In studio Aranote ha dimostrato di ridurre del 46% rischio di progressione o morte

Dentali: “Questa decisione migliora concretamente l’accesso alle cure, in particolare per i pazienti più fragili e anziani"

dottnet.article.interested

Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi

Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi

Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project

La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti

dottnet.article.latest

dottnet.pagina.piuletti