"Le Regioni potranno aumentare la possibilità di recupero delle prestazioni ospedaliere non erogate nel 2020"
"Con i primi risultati raggiunti nel contenimento del Covid, possiamo ora rafforzare ancora di più gli investimenti su tutte le altre patologie e favorire lo scorrimento delle liste d'attesa dei nostri servizi sanitari. Per questo, nel decreto sostegni bis, recuperiamo circa 500 milioni per accelerare interventi, visite e screening non effettuati nei mesi più difficili della pandemia". Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un post su Facebook ha richiamato quanto avevamo anticipato nei giorni scorsi. Con il Decreto Sostegni bis, infatti, vengono prorogate al 31 dicembre 2021 le misure straordinarie già introdotte dall’art. 29 del Decreto Agosto in materia di abbattimento delle liste di attesa, tenuto conto del protrarsi dello stato di emergenza. Le Regioni quindi potranno aumentare la possibilità di recupero delle prestazioni ospedaliere non erogate nel 2020 attraverso il riconoscimento degli istituti già previsti dall’articolo 29, comma 2 del dl 104/2020 (prestazioni aggiuntive per i dirigenti medici e sanitari nonché del personale del comparto sanità dipendenti del Servizio sanitario nazionale nonché reclutamento, in deroga ai vigenti Ccnl di settore, attraverso assunzioni a tempo determinato, di personale del comparto e della dirigenza medica e sanitaria o attraverso forme di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa) e delle prestazioni ambulatoriali attraverso il riconoscimento degli istituti già previsti dall’articolo 29, comma 3 del dl 104/2020 (prestazioni aggiuntive per i dirigenti medici e sanitari nonché del personale del comparto sanità dipendenti del Servizio sanitario nazionale nonché incremento del monte ore dell'assistenza specialistica ambulatoriale convenzionata interna).
Con meno fondi disponibili, le risorse per la valorizzazione del personale sanitario – un punto cruciale per contrastare l’emorragia di medici e infermieri verso il settore privato o l’estero – verranno necessariamente ridotte
Crialesi: “I dati aggiornati confermano una crescita costante della popolazione over 65. Questo fenomeno si accompagna a un divario crescente tra aspettativa di vita e anni vissuti in buona salute o in piena autonomia”
Sei aree di competenza, dalla telemedicina alle nuove terapie
Al via anche il diario psico-fotografico per superare la malattia umanizzando le cure. Il direttore generale Maurizio di Mauro: Il progetto si inserisce a pieno titolo nella traiettoria di presa in carico olistica dei pazienti oncologici
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Commenti