Nell'ultimo intervento sono stati usati elettrodi 'direzionali' cioè ogni contatto stimolante è suddiviso in tre parti
Effettuato all'ospedale di Siena, per la prima volta in Toscana, un innovativo intervento neurochirurgico per la neuromodulazione terapeutica della malattia di Parkinson, un'alternativa 'elettrica' alla terapia farmacologia. "Si tratta di un'importante innovazione - spiega Alessandro Rossi, direttore dipartimento di scienze neurologiche e motorie - e un'opportunità terapeutica rilevante per quei pazienti che, pur rispondendo alla terapia farmacologia, hanno uno stadio così avanzato della malattia che la loro qualità di vita non è più soddisfacente a causa di sintomi motori fortemente invalidanti tra cui tremori a riposo, rigidità e lentezza nei movimenti". "Gli interventi di stimolazione cerebrale profonda vengono effettuati a Siena sin dal 2004, con il posizionamento di piccoli elettrodi intracerebrali connessi a un neurostimolatore elettrico - spiega Simone Rossi, neurologo dell'Uoc neurologia e neurofisiologia clinica diretta da Rossi -. L'innovatività consiste nel tipo di elettrodi impiantati": nell'ultimo intervento "sono stati usati elettrodi 'direzionali', cioè ogni contatto stimolante è suddiviso in tre parti, consentendo quindi una migliore personalizzazione della stimolazione e una maggiore possibilità di controllo di potenziali effetti collaterali.
Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino
Il 30-40% delle persone con Epilessia non raggiunge il controllo ottimale della malattia
Scoperta di Singapore, c'è un legame con le connessioni nervose
È quanto emerge da uno studio appena pubblicato su Nature Communications
Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino
Il 30-40% delle persone con Epilessia non raggiunge il controllo ottimale della malattia
Scoperta di Singapore, c'è un legame con le connessioni nervose
È quanto emerge da uno studio appena pubblicato su Nature Communications
Secondo la Cassazione, la lesione psicologica cronica successiva a un intervento chirurgico mal riuscito, se accertata clinicamente, va ad aumentare la quota di danno biologico risarcibil: non scatta la personalizzazione consentita dal danno morale
Un elettrocardiogramma (Ecg) intelligente è stato in grado per la per la prima volta di identificare pazienti ospedalizzati, ma ad alto rischio di mortalità
Attivato il piano nazionale dopo l'allerta del Dipartimento per le politiche antidroga. Il ministero della Salute: "Informare sui rischi"
Su Lancet i risultati del confronto tra siringa e patch per l'anti-morbillo e rosolia
Commenti