Il nodo della vicenda ruota intorno a una serie di genomi finora considerati 'intermedi'
Il salto di specie del virus Sars-Cov-2 dagli animali all'uomo potrebbe essere avvenuto in due occasioni indipendenti: e' l'ipotesi del gruppo di ricerca coordinato dall'universita' della California a San Diego e online sul sito virological.org, che accoglie articoli in attesa di revisione da parte della comunita' scientifica. Se confermato, lo studio renderebbe sempre meno probabile l'ipotesi che il virus sia sfuggito da un laboratorio.
Il nuovo lavoro che cerca di dare una risposta alle origini del virus pandemico nasce dalla rianalisi di 1.716 genomi del virus pubblicati sull'archivio online Gisaid e raccolti tra fine 2019 e il 28 febbraio 2020. Negli archivi e' possibile osservare la presenza, sin dalle prime settimane dalla scoperta del virus, di due distinte varianti, note come A e B, che hanno una serie di nette differenze genetiche.
Il gap tra Nord Europa e Sud-Est del Continente è amplissimo. Si passa dall'83,5% delle coperture in Svezia allo 0,9% dell'Ungheria. L'Italia si assesta al di sotto della media europea
Circolazione su bassi livelli ma l'immunità della popolazione è in calo
Pubblicato su Nature Genetics lo studio che ha identificato nuove varianti genetiche associate al rischio di sviluppare la sindrome che provoca stanchezza cronica, difficoltà cognitive e respiratorie, dolore muscolare
Oms: "L'attività globale di Sars-CoV-2 è in aumento, con un tasso di positività ai test che ha raggiunto l'11%, livelli che non si osservavano da luglio 2024"
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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