Canali Minisiti ECM

Polmone, al Pascale primi interventi di robotica in Campania

Oncologia Redazione DottNet | 28/09/2021 12:01

Asportati due tumori a pazienti con la tecnica mininvasiva. Nessun caso precedente di lobectomia

La chirurgia robotica per la cura del tumore polmonare entra in sala operatoria per la prima volta in Campania. Accade al Pascale dove nella stessa mattinata vengono asportati con la tecnica minivasiva il lobo superiore destro del polmone in un paziente, e il timo in un altro. A eseguire gli interventi l’equipe di Edoardo Mercadante, 52 anni, romano, proveniente dal Regina Elena e da un mese nuovo direttore dell’Unità complessa di Chirurgia Toracica dell’Istituto dei tumori di Napoli. I due interventi sono stati eseguiti su un uomo di 71 anni di Castellammare di Stabia, fumatore, affetto da neoformazione polmonare e sottoposto a lobectomia e linfectomia mediastinica e su un altro di 70 anni, di Napoli, affetto da tumore mediastinico e sottoposto a timectomia.  Grazie alla bassa invasività dell’operazione e radicalità di asportazione del tumore, entrambi i pazienti stanno bene e sono a casa, dimessi dopo appena 4 giorni di degenza.

Più il paziente è complesso e delicato, più indicata risulta la chirurgia robotica. Già usata per le altre patologie, prima fra tutte quella urologica dove il Pascale vanta il primato nazionale, la chirurgia di precisione apre, dunque, ora anche alle patologie toraciche.

Per la sua precisione e per la sua straordinaria capacità d’immagine in 3D, la chirurgia con il robot è perfetta per interventi complessi come quello eseguito sui due pazienti che, operati al mattino, sono stati mobilizzati già nel pomeriggio e sono potuti tornare a casa quattro giorni dopo senza dolore e con le radiografie che documentano l’eccellente risultato. «Abbiamo asportato il lobo superiore destro del paziente, forte fumatore e con una capacità respiratoria non brillantissima, per mezzo di una tecnica innovativa e di grande efficacia – spiega Edoardo Mercadante –. La linfadenectomia mediastinica radicale resa possibile dal robot consentirà inoltre la stadiazione completa del tumore e permetterà di avviare la terapia più indicata per curarlo». 

Nell’ambito delle tecniche più innovative e di grande efficacia per quanto riguarda anche la robotica toracica, nell’ultimo mese al Pascale sono state effettuate lobectomie polmonari con la toracoscopica monoportale che con una sola incisione di 4 centimetri consente di asportare qualunque tipo di neoplasia polmonare. "Un sincero grazie – aggiunge il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – a tutta l’equipe della Chirurgia Toracica e al dottor Mercadante. Il lavoro di squadra consente la valorizzazione delle competenze dei singoli, per il Pascale un ulteriore scatto in avanti nel migliorare la nostra offerta assistenziale".

Commenti

I Correlati

Aodi: “La situazione è ormai fuori controllo e non possiamo permetterci che milioni di italiani restino senza un medico di famiglia. Le carenze sono tangibili in tutte le regioni, e il sistema sanitario italiano rischia il collasso”

Fino al 6 dicembre si terranno assemblee sindacali che coinvolgeranno le Aziende Sanitarie Pubbliche di ogni Regione

Il processo decisionale condiviso migliora l’aderenza terapeutica, educa al trattamento e favorisce lo stile di vita più idoneo al paziente, con un impatto positivo sul decorso della Sclerosi Multipla (SM) e sulla qualità di vita

Saverio Mennini: "L’introduzione totalizzante della ricetta dematerializzata ci consentirà di tracciare il percorso dei farmaci utilizzati per trattare il dolore e di intervenire in caso di anomalie"

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Aodi: “La situazione è ormai fuori controllo e non possiamo permetterci che milioni di italiani restino senza un medico di famiglia. Le carenze sono tangibili in tutte le regioni, e il sistema sanitario italiano rischia il collasso”

I dati dell'Ecdc dall'inizio dell'anno. "Non sottovalutare il dolore al petto"

Gli esperti, "impossibile raggiungere il -75% tra 2010 e 2025"

Con dieta ricca di proteine animali più rischio cardiovascolare