Sono in grado di trasportare il Rosa Bengala che reagisce con la luce danneggiando le cellule, in particolare quelle cancerose
Uccidere le cellule tumorali grazie a particolari nanoparticelle in grado di trasportare un composto, il Rosa Bengala, che reagisce con la luce danneggiando le cellule, in particolare quelle cancerose. Questo il principio alla base della terapia fotodinamica, oggetto di una ricerca frutto della collaborazione fra Politecnico di Torino e Università di Lodz. Vi ha lavorato un gruppo guidato dal docente del Politecnico Marco Deriu in collaborazione il Dipartimento di Biofisica dell'università polacca, sotto il coordinamento di Barbara Klajnert-Maculewicz. I risultati hanno ottenuto la copertina del numero di novembre della rivista scientifica Journal of Medicinal Chemistry. Il progetto consiste in un'investigazione combinata, in vitro e in silico (cioè con simulazione matematica), dell'applicazione dei dendrimeri, particolari nanoparticelle altamente ramificate, come trasportatori del Rosa Bengala.
Per la prima volta viene proposto il meccanismo secondo il quale questo fenomeno, definito “mimetismo molecolare”, avrebbe un ruolo nei tumori
Riducono l'efficacia delle cure anticancro. "Serve un nuovo approccio"
Esercizi aerobici favorirebbero aumento cellule 'natural killer'
Esperta, "no a zuccheri, proteine animali e alcol, sì a vegetali"
Per la prima volta viene proposto il meccanismo secondo il quale questo fenomeno, definito “mimetismo molecolare”, avrebbe un ruolo nei tumori
Riducono l'efficacia delle cure anticancro. "Serve un nuovo approccio"
Esercizi aerobici favorirebbero aumento cellule 'natural killer'
I pazienti onco-ematologici avranno l’opportunità di vivere due giorni a contatto con la natura, verranno proposte attività di carattere sportivo e laboratoriale
Simonelli: "I molteplici progressi hanno consentito la realizzazione di innovativi approcci per la gestione della malattia della retina"
Prevista la possibilità di acquisto di prestazioni da strutture private ed estensione degli orari per effettuare visite ed esami nelle giornate di sabato e domenica
Lo Scompenso Cardiaco rappresenta una patologia estremamente rilevante, la cui prognosi è simile ai tumori severi. In Italia a soffrirne sono circa 600mila persone e si stima che la sua prevalenza raddoppi a ogni decade di età
Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)
Commenti