
L'accorciamento delle terminazioni dei cromosomi, i "telomeri", si associa a un aumento della concentrazione del recettore ACE2 che il virus SARS-CoV-2 usa per il processo infettivo
Scoperto un possibile motivo per cui il Covid è più cattivo con gli anziani: un segno tipico di invecchiamento (a livello cellulare) - ovvero l'accorciamento delle terminazioni dei cromosomi, i "telomeri" - si associa a un aumento della concentrazione del recettore ACE2 che il virus SARS-CoV-2 usa per il processo infettivo. È possibile quindi che gli anziani siamo più suscettibili a causa di un eccesso di ACE2. Lo suggerisce uno studio italiano coordinato da Fabrizio d'Adda di Fagagna dell'IFOM - The FIRC Institute of Molecular Oncology, a Milano e dell'Istituto di Genetica Molecolare, Consiglio Nazionale delle Ricerche, a Pavia in un lavoro pubblicato sulla rivista EMBO Reports.
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