Canali Minisiti ECM

In gravidanza forte difesa con la seconda dose assunta nel terzo trimestre

Infettivologia Redazione DottNet | 03/01/2022 17:37

Livelli ancora maggiori per quelle donne che riescono a fare la terza dose di richiamo poco prima del parto

Il vaccino contro il Covid -19 nelle future mamme produce alti livelli di anticorpi in qualunque momento della gravidanza, tuttavia si arriva al parto con livelli più alti se la seconda dose è effettuata nel terzo trimestre. Livelli ancora maggiori per quelle donne che riescono a fare la terza dose di richiamo poco prima del parto. È quanto conferma uno studio condotto da ricercatori della Weill Cornell Medicine e del NewYork-Presbyterian Hospital, pubblicato su Obstetrics & Gynecology.

  Lo studio ha preso in esame i livelli di anticorpi contro la proteina Spike del virus SARS-CoV-2 nel sangue di quasi 1.400 donne al momento del parto e in altrettanti campioni di sangue del cordone ombelicale dei neonati. L'osservazione ha mostrato che gli anticorpi erano generalmente rilevabili al momento del parto, sia nel sangue materno che in quello cordonale, tra tutte le donne completamente vaccinate, indipendentemente dai tempi della loro prima dose di vaccino.
Come ci si attendeva, nelle donne che non avevano completato il ciclo vaccinale entro il momento della nascita, i livelli di anticorpi erano significativamente inferiori. Al contrario, nelle 20 donne che avevano riferito di aver ricevuto una dose di richiamo nel terzo trimestre i livelli erano molto più elevati della media.  Studi precedenti hanno evidenziato come l'infezione da Covid-19 tenda ad essere più grave per le donne in gravidanza e ad aumentare i rischi di parto pretermine, di mortalità alla nascita e altri esiti avversi per i neonati. Si conferma, dunque, l'importanza delle donne in gravidanza di vaccinarsi per difendere se stesse e il proprio figlio.

Commenti

I Correlati

Progetto Inf-Act termina a fine anno. Il futuro? Forneris: "La nostra rete è una forza, decisori politici e alte sfere della ricerca non dimentichino l'irripetibile sforzo fatto"

Assicurare immunizzazione a tutti i nuovi nati nel primo anno di vita e linee guida univoche

Per la stagione 2025/2026 i produttori di vaccini vivi attenuati o vaccini trivalenti a base di uova dovrebbero includere tre ceppi di virus

In una lettera pubblicata su Nature Medicine, i ricercatori sottolineano come l'mpox, tradizionalmente trasmesso dagli animali all'uomo, mostri ora segni di trasmissione continua da uomo a uomo

Ti potrebbero interessare

Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori

Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna

Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine

Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età

Ultime News

Più letti