Alle Guardie mediche la tariffa è stata parificata a quelli delle Usca, da 23 a 40 euro all'ora
Il Veneto dà la possibilità ai medici di base di ampliare in via temporanea e volontaria da 1.500 a 1.800 i pazienti, riconoscendo un'indennità ulteriore. Lo prevede una delibera approvata martedì scorso dalla Giunta regionale e annunciata dal presidente Luca Zaia assieme all'assessore Manuela Lanzarin. Ai medici che accetteranno di aumentare i pazienti verrà riconosciuta un'indennità per l'assistente amministrativo di studio fino a 2 euro per assistito, che si sommano ai 3,50 per paziente già previsti.
Tra le novità: trasformazione del corso di medicina generale in scuola di specializzazione, incentivi per i professionisti in aree disagiate, impiego flessibile degli specializzandi e introduzione stabile dello “scudo penale” per colpa lieve
Mandelli (FOFI): "Con Testo Unico Farmaceutica verso assistenza più moderna e accessibile. Confermato ruolo centrale dei farmacisti nella riforma"
Da giovedì 31 luglio, in seguito a una legge voluta dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, non sarà più possibile prorogare i contratti esterni dei medici "gettonisti"
"Utenti valutino l'opportunità di condividere i dati"
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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