
I dati confermano che le terze dosi offrono più protezione contro la variante Delta che contro la Omicron
Le terze dosi dei vaccini della Pfizer-BioNTech e di Moderna sono risultate efficaci al 90% nel prevenire i rischi di ricovero tra gli americani che sono stati contagiati con il virus SarsCoV2. Secondo i dati appena pubblicati dai Centri americani per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), i booster vaccinali sono risultati particolarmente efficaci nell'evitare ospedalizzazioni e decessi tra gli americani sopra i 50 anni di età. In generale i dati confermano inoltre che le terze dosi offrono più protezione contro la variante Delta che contro la Omicron.
Lo rivela uno studio pubblicato su MDPI Applied Sciences e condotto dal team di ricerca ed innovazione di ELT Group e della controllata E4Life in collaborazione con il Dipartimento Energia del Politecnico di Torino
I risultati dello studio hanno dimostrato chiaramente che il trattamento con indometacina era associato a un significativo miglioramento dei sintomi e dei livelli di saturazione dell'ossigeno
Lo rivela un nuovo rapporto Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)
Attenzione al Covid e all'Rsv. Pregliasco: "Significativo aumento delle infezioni da Sars-CoV-2 che per le categorie a rischio può essere ancora pericoloso"
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Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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