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Ema avvia valutazione del vaccino proteico contro il Covid Hipra

Farmaci Redazione DottNet | 29/03/2022 15:50

I risultati preliminari suggeriscono che la risposta immunitaria con il vaccino Covid Hipra può essere efficace contro la Sars-CoV-2, comprese le varianti preoccupanti come Omicron

 Il comitato per i medicinali per uso umano dell'Ema (Chmp) ha iniziato una rolling review del vaccino contro il Covid Hipra (noto anche come PHH-1V). Questo vaccino a base di proteine è stato sviluppato da Hipra Human Health S.L.U. come vaccino di richiamo per adulti che hanno già completato il ciclo primario con un altro vaccino contro il Covid.
 
La decisione del Chmp di iniziare la rolling review si basa sui risultati preliminari di studi di laboratorio (dati non clinici) e di studi clinici negli adulti. Gli studi clinici hanno confrontato la risposta immunitaria al vaccino (misurata dal livello di anticorpi contro la Sars-CoV-2) con quella vista con il vaccino mRna Comirnaty.

I risultati preliminari suggeriscono che la risposta immunitaria con il vaccino Covid Hipra può essere efficace contro la Sars-CoV-2, comprese le varianti preoccupanti come Omicron.
 
L'Ema valuterà i dati man mano che saranno disponibili per decidere se i benefici superano i rischi. La revisione continua continuerà fino a quando non saranno disponibili prove sufficienti per una domanda formale di autorizzazione alla commercializzazione. Come dovrebbe funzionare questo vaccino? Il vaccino di HIPRA funziona preparando l'organismo a difendersi dal Covid.
Contiene due versioni di parte della proteina spike (il dominio di legame al recettore) che sono state prodotte in laboratorio: una versione corrisponde a parte della proteina spike della variante alfa e l'altra corrisponde a quella della variante beta. La proteina spike si trova sulla superficie del Sars-CoV-2 (il virus che causa la Covid) e viene utilizzata dal virus per entrare nelle cellule del corpo. Il vaccino contiene anche un "adiuvante", una sostanza che aiuta a rafforzare le risposte immunitarie al vaccino.
 
Quando una persona riceve il vaccino, il suo sistema immunitario identificherà le due proteine del vaccino come estranee e produrrà difese naturali - anticorpi e cellule T - contro di esse. Se, in seguito, la persona vaccinata entra in contatto con la Sars-CoV-2, il sistema immunitario riconoscerà la proteina spike del virus e sarà pronto ad attaccarla. Gli anticorpi e le cellule immunitarie possono proteggere da Covid lavorando insieme per uccidere il virus, impedire il suo ingresso nelle cellule del corpo e distruggere le cellule infette.

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