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Mandelli (FOFI): farmacisti vaccinatori grande opportunità per il Paese

Professione Redazione DottNet | 16/05/2022 20:54

"Senza la collaborazione dei farmacisti di comunità anche somministrare in tempi utili gli antivirali contro il Covid si sarebbe rivelato difficile"

"Rendere strutturale la somministrazione dei vaccini ad opera dei farmacisti e ampliare la dispensazione dei farmaci sul territorio sono due temi chiave per rilanciare l’assistenza di prossimità e consentire ai cittadini di trovare risposte concrete e tempestive ai propri bisogni di salute", lo ha dichiarato a Cosmofarma Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), esprimendo profonda gratitudine nei confronti dei farmacisti italiani per il lavoro straordinario svolto durante la pandemia a tutela della salute pubblica. "Istituzionalizzare la somministrazione dei vaccini ad opera dei farmacisti, oltre l’emergenza Covid – ha aggiunto il presidente FOFI –, vuol dire rendere un grande servizio al Paese, permettendo ai cittadini di accedere con facilità alle campagne di prevenzione, e ai medici di dedicarsi alla cura dei pazienti negli ambulatori e negli ospedali, contribuendo a contrastare la grande piaga delle liste d’attesa, fortemente acuitasi durante la pandemia.

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Il nuovo ruolo della farmacia dei servizi come punto di vaccinazione, per il Covid, l’influenza e non solo, avvicina l’Italia agli altri grandi Paesi europei". "Senza la collaborazione dei farmacisti di comunità – ha concluso Mandelli – anche somministrare in tempi utili gli antivirali contro il Covid si sarebbe rivelato difficile, se non impossibile, oltretutto costringendo un gran numero di cittadini a percorrere decine di chilometri per poter reperire una terapia fondamentale per la cura della malattia. Non si può immaginare una riforma dell’assistenza che punti sulla prossimità senza portare sul territorio la dispensazione di quei farmaci che non devono essere necessariamente gestiti in ambito ospedaliero. Si tratta di un passaggio fondamentale per migliorare l’accesso e l’appropriatezza delle cure". 

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