I recettori accoppiati a proteine G (GPCR) interagiscono con il colesterolo, che ne modula l'assemblaggio, la stabilità e la conformazione
All'interno della membrana plasmatica, i recettori accoppiati alle proteine G (GPCR), come il recettore β 2 -adrenergico (β 2 AR), si mescolano con il colesterolo, che ne modula l'assemblaggio e la stabilità. Dato che studi precedenti sugli effetti del colesterolo sui GPCR sono stati condotti a temperatura ambiente, Serdiuk et al. ha utilizzato la spettroscopia di forza a molecola singola (SMFS) basata sulla microscopia a forza atomica (AFM) e simulazioni di dinamica molecolare per esaminare gli effetti dell'analogo del colesterolo CHS sulle proprietà meccaniche ed energetiche di β 2 AR a 25°, 37° e 42° C. Gli autori hanno dimostrato che, sebbene la presenza di CHS nei liposomi avesse effetti minimi a 25° e 42°C, stabilizzava sottoinsiemi di conformazioni di β 2AR che erano importanti per l'attività basale a 37°C. Questi risultati suggeriscono che le interazioni colesterolo-GPCR hanno effetti ottimali sulla struttura e sulla funzione del recettore a temperatura fisiologica.
Nelle membrane cellulari, i recettori accoppiati a proteine G (GPCR) interagiscono con il colesterolo, che ne modula l'assemblaggio, la stabilità e la conformazione.
fonte: Science
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