dottnet.menu.canale dottnet.menu.minisito dottnet.menu.ecm

Anche sulle prestazioni sanitarie raggruppate si paga il 2% all’Enpam

Previdenza Redazione DottNet | 28/07/2022 16:25

Lo sancisce un protocollo d’intesa firmato dall’Enpam e dall’Acop, l’Associazione Coordinamento Ospedalità Privata, che riunisce più di 150 aziende

Le cliniche private accreditate pagheranno il contributo previdenziale Enpam del 2% anche sul fatturato che deriva dai Pacc, i percorsi ambulatoriali complessi e coordinati.  A metterlo nero su bianco è un protocollo d’intesa firmato dall’Enpam e dall’Acop, l’Associazione Coordinamento Ospedalità Privata, che riunisce più di 150 aziende, per oltre 15.000 posti letto e 25.000 dipendenti. I Pacc consistono in gruppi di prestazioni necessarie per dirimere specifici quesiti clinici. Il protocollo d’intesa ribadisce che anche queste, come tutte le altre prestazioni medico-chirurgiche che le strutture accreditate fatturano al Servizio Sanitario Nazionale, sono soggette al contributo alla gestione previdenziale Enpam degli specialisti esterni.

pubblicità

Il protocollo d’intesa prevede una serie di agevolazioni per le strutture accreditate che, in assenza di contenziosi giudiziari con l’Enpam, si autodenunciano entro il 30 ottobre 2022. Alle strutture accreditate non in regola con i contributi previdenziali, l’Enpam non rilascia il Durc necessario a ottenere pagamenti da parte della pubblica amministrazione.

dottnet.title.comments

dottnet.article.related

Scotti: "Per me questo nuovo incarico rappresenta soprattutto una responsabilità e un impegno in risposta all'Assemblea e a tutti i medici che in Enpam trovano la loro casa previdenziale"

A guidare la Consulta in qualità di presidente sarà Salvatore Casà, 64 anni, odontoiatra iscritto all'ordine di Agrigento

La procedura consente di selezionare l’opzione per richiedere la valutazione senza necessità della visita diretta

Gli interessati debbono presentare una specifica domanda al momento dell’assunzione ovvero nel corso della prestazione lavorativa svolta presso l’Unione Europea

dottnet.article.interested

Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo

Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile

Integrazione al minimo delle pensioni Enpam

Previdenza | Redazione DottNet | 29/08/2024 18:22

L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.

Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese

dottnet.article.latest

dottnet.pagina.piuletti