Canali Minisiti ECM

Drug Discovery più veloce e affidabile grazie all’Intelligenza Artificiale: OPM e Servier lanciano “FederAidd”

Aziende Redazione DottNet | 21/12/2022 14:26

FederAidd mira a interconnettere, in uno spazio collaborativo virtuale e internazionale, i principali attori in grado di accelerare lo sviluppo di applicazioni di Intelligenza Artificiale (AI) nella Drug Discovery: pharma, biotech, CRO, start-up AI,

FederAidd mira a interconnettere, in uno spazio collaborativo virtuale e internazionale, i principali attori in grado di accelerare lo sviluppo di applicazioni di Intelligenza Artificiale (AI) nella Drug Discovery: pharma, biotech, CRO, start-up AI, istituti di ricerca accademici in AI, ospedali

Oncodesign Precision Medicine (OPM) (ISIN: FR001400CM63; Mnemonic: ALOPM), azienda biofarmaceutica specializzata nella medicina di precisione per il trattamento dei tumori resistenti e metastatici, insieme a Servier, azienda farmaceutica internazionale, annunciano la creazione di FederAidd (Federation for Artificial Intelligence in Drug Discovery), un campus virtuale internazionale di open innovation il cui obiettivo è rendere più affidabile e veloce il processo di Drug Discovery (DD) grazie all’Intelligenza Artificiale (AI).

OPM e Servier sono membri fondatori di FederAidd e annunciano il lancio di questo nuovo spazio collaborativo con InterSystems France che è il primo membro del campus. Editore di tecnologie innovative, InterSystems, leader nella gestione dei dati sanitari, ha come mission supportare le organizzazioni nella loro trasformazione digitale.

pubblicità

Philippe Genne, Chairman and CEO di Oncodesign Precision Medicine ha dichiarato: "Il potenziale dell’AI nel campo della Drug Discovery è immenso, in quanto i programmi di ricerca generano flussi di dati che spesso sono il risultato di competenze multidisciplinari e la loro analisi complessiva è complessa per la qualità e l’eterogeneità dei dati. L’obiettivo di FederAidd è supportare progetti di Drug Discovery finalizzati ad identificare nuovi farmaci per il trattamento di patologie attualmente prive di soluzioni terapeutiche, collaborando con i migliori esperti e utilizzando le tecnologie di AI più recenti. L’AI è una tecnologia in continua evoluzione in cui la vicinanza e la condivisione di dati sono essenziali in questo tipo di progetti di collaborazione tra pubblico e privati: questo campus vuole rispondere a questi problemi di conoscenza e scoperta".

FederAidd ha come obiettivo principale sviluppare con i suoi membri progetti di AI applicati alla scoperta di farmaci innovativi che rispondano a bisogni clinici tuttora insoddisfatti. Alcuni membri di FederAidd acquisiranno competenze nella Drug Discovery e i loro progetti potranno essere accelerati e potenziati attraverso l’uso dell’AI. Altri membri di FederAidd, invece, acquisiranno competenze e know-how in AI e contribuiranno a migliorare ed accelerare i progetti di Drug Discovery.

FederAidd fornisce inoltre un corpus di intelligenza collettiva, basato su una piattaforma collaborativa, che consente di mettere in comune strumenti e conoscenze condivisi dai partner all’interno del campus virtuale, offrendo così ai propri associati uno spazio di sperimentazione, formazione e riflessione e promuove scambi e creazione di valore all’interno di progetti di Drug Discovery o di imprenditorialità.

Olivier Nosjean, Direttore Open Innovation e Affari Scientifici di Servier, commenta: "Siamo molto lieti di lanciare FederAidd con il nostro partner di lunga data OPM. Questo campus virtuale di open innovation mira a riunire diversi attori dell’ecosistema sanitario di tutto il mondo, come gruppi accademici, biotecnologie, start-up o gruppi farmaceutici, al fine di stimolare la scoperta di nuovi trattamenti ed accelerare l’innovazione terapeutica attraverso l’AI".

Inoltre, nel 2023 sarà lanciata la Call for Expression of Interest (CEI): un bando in collaborazione con Medicen, il cluster per la competitività sanitaria della regione Île-de-France, e Montreal International (Canada), per individuare nuove partnership per progetti innovativi in Francia e all’estero che possano beneficiare del sostegno di FederAidd. Lanciato tra Dijon e Paris-Saclay - in Francia - e a Montreal - in Canada - il campus ospiterà membri e operatori sanitari di tutto il mondo.

Nel primo trimestre del 2023 si terrà un webinar per condividere tutte le informazioni sull’organizzazione e su come aderire a FederAidd. Nel mese di gennaio verrà effettuata una comunicazione dedicata sui social network dei soci fondatori.

Commenti

I Correlati

E' la nuova campagna promossa dal Gruppo Servier in Italia in collaborazione con la Siprec), che mira a promuovere i benefici clinici, sociali ed economici che derivano dal seguire le terapie nelle malattie croniche cardiometaboliche

Diagnosi e prognosi facilitate, trattamenti personalizzati, previsione di patologie future sono alcuni degli scenari che Intelligenza Artificiale e Realtà Aumentata stanno aprendo anche in neonatologia

Il Gruppo Chiesi, leader mondiale nel settore biofarmaceutico con sede a Parma e operante in 31 paesi, entra a far parte di EIT Health, una rete dedicata alla promozione di un futuro più in salute per i cittadini europei

Da quando l’Azienda e la Fondazione adottano il meccanismo di finanziamento tramite bandi, sono stati stanziati oltre 10 milioni di euro a supporto dell’innovazione in Ricerca e Servizi per i pazienti

Ti potrebbero interessare

Il Gruppo Chiesi, leader mondiale nel settore biofarmaceutico con sede a Parma e operante in 31 paesi, entra a far parte di EIT Health, una rete dedicata alla promozione di un futuro più in salute per i cittadini europei

Da quando l’Azienda e la Fondazione adottano il meccanismo di finanziamento tramite bandi, sono stati stanziati oltre 10 milioni di euro a supporto dell’innovazione in Ricerca e Servizi per i pazienti

Un importante riconoscimento che evidenzia il valore del percorso intrapreso dall’Azienda a sostegno dell’inclusione, dell’equity e della diversità

Investimenti per oltre 10 milioni di euro nel triennio 2021-2023 in Italia, un aumento del 415 per cento dei pazienti arruolati

Ultime News

Negli ultimi anni il trattamento delle neoplasie urologiche ha avuto una grande evoluzione in positivo, grazie all’uso di cure già esistenti per stadi di malattia sempre più precoci

"Tenere alti livelli di biosicurezza anche dopo la vaccinazione"

Efficacia prossima all'80%, buona protezione anche negli anziani

“Le sfide riguardanti il sistema sanitario italiano, in particolare la medicina di famiglia, sono complesse e richiedono un'ampia trattazione non riassumibili in articoli generici o comunicati stampa"