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FondoSanità, si chiude un anno difficile

Previdenza Redazione DottNet | 25/01/2023 19:07

Terruzzi: "I mercati finanziari, dopo la confortante galoppata dello scorso anno, sono andati sulle montagne russe ed hanno concretizzato un calo generalizzato del valore di tutte le asset class tradizionali"

Si è chiuso nell’incertezza l’anno 2022 di FondoSanità, il fondo di previdenza complementare dei medici e degli odontoiatri che, dopo l’Enpam, rappresenta il secondo pilastro previdenziale per i professionisti della sanità. Nato dalle ceneri del Fondodentisti dell’Andi, associa più di settemila professionisti sanitari oltre che i dipendenti della Fondazione Enpam, aiutandoli a mantenere l’adeguatezza economica dei redditi percepiti dopo il collocamento in quiescenza.

L’iscrizione a FondoSanità è sempre fortemente raccomandata, visti i benefici fiscali connessi con l’anzianità contributiva, ma è consigliabile soprattutto a chi ha già completato il riscatto della laurea e della specializzazione presso il proprio fondo obbligatorio di appartenenza (Inps o Enpam) ed è alla ricerca di vantaggi fiscali sul reddito professionale prodotto. Infatti, i contributi versati ad un fondo pensione sono deducibili dal reddito complessivo fino ad un massimo di € 5.164,57 all’anno. 

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La tassazione della rendita vitalizia finale è limitata esclusivamente alla contribuzione versata nel tempo, perché i rendimenti sono tassati in capo al Fondo e non in capo all’iscritto. Inoltre l’aliquota di prelievo sulla pensione finale, già molto bassa perché pari al 15%, viene ridotta dello 0,30% per ogni anno eccedente il 15° anno di partecipazione, fino ad arrivare al massimo al 9%. Nella consueta nota di fine anno, il Presidente di FondoSanità Carlo Maria Teruzzi sottolinea che i mercati finanziari, dopo la confortante galoppata dello scorso anno, sono andati sulle montagne russe ed hanno concretizzato un calo generalizzato del valore di tutte le asset class tradizionali. 

Posso però rassicurarvi – prosegue Teruzzi – che, nel corso di un annus horribilis, i confronti per gruppi ci vedono comunque positivi rispetto ad altri Fondi comparabili. Tale considerazione certamente non ci soddisfa, ma comunque ci sostiene nell’impegno che dedichiamo al Fondo per offrire agli iscritti i migliori risultati possibili.

 Il Presidente conclude con una interessante annotazione. La crisi dei mercati finanziari può anche essere una buona notizia per un risparmiatore di lungo periodo. Se si investe dopo un crollo di mercato vuol dire che si acquistano prodotti finanziari ad un prezzo più basso rispetto a quello di pochi mesi prima e che quando i mercati risaliranno si potrà beneficiare di tutto l’effetto rimbalzo. Ed in effetti, già nei primi giorni del 2023 i mercati hanno mostrato sensibili segni di ripresa.

Per ulteriori informazioni su FondoSanità si può scrivere a info@fondosanita.it oppure segreteria@fondosanita.it o anche telefonare al numero 06.4041.9476 dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, il venerdì soltanto la mattina. Si può anche fissare un appuntamento, nei medesimi orari, nella nuova sede di Via Po 22 a Roma.

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