Canali Minisiti ECM

Speranza, sbagliato ridurre la spesa in sanità

Sanità pubblica Redazione DottNet | 21/03/2023 11:57

Con i tagli si indebolisce la difesa di un diritto che è invece essenziale

"Quando si dice che le risorse messe sulla sanità sono sprechi, si arriva sempre, secondo me, poi a commettere un errore, ed è la giustificazione che usa chi vuol fare dei tagli. E con i tagli, purtroppo, si indebolisce la difesa di un diritto che è invece essenziale. Io penso che devono essere monitorati con grande attenzione gli investimenti che si fanno in sanità, ma ne dobbiamo fare molti di più di quelli che si fanno oggi". Lo ha affermato l'ex Ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine di un evento elettorale.  "Per tre anni l'Italia, nei tre anni del Covid, ha avuto una spesa sanitaria sopra il 7%, oggi scendiamo di nuovo sotto il 7%, e questo è un errore molto grave - ha precisato - Le due cose devono andare insieme: spendere più risorse e spenderle meglio, ma non è sicuramente giusta la strada della riduzione delle risorse e la piattaforma del centrosinistra va invece nella direzione di un ampliamento delle risorse che si spendono per la difesa della sanità in tutte le Regioni del nostro Paese".

  Speranza - che ha ribadito di essere molto sereno sulle inchieste legate alla pandemia - è stato contestato da una ventina di no Vax, che hanno ripetutamente interrotto il suo intervento prima di essere accompagnati fuori dalla sala.

Commenti

I Correlati

Peperoni e Ussano (Sumai): così la Regione favorisce le diseguaglianze

“È inammissibile assistere a un’invasione di campo di tale portata da parte di una direzione generale ministeriale con l’oggettiva volontà di non far rispettare una legge dello Stato"

Formalmente le scadenze europee che condizionano il pagamento delle rate sono state tutte rispettate

Metà non sarà in età lavorativa, età media sarà di circa 50 anni. Tra 20 anni meno di una famiglia su 4 avrà figli

Ti potrebbero interessare

Metà non sarà in età lavorativa, età media sarà di circa 50 anni. Tra 20 anni meno di una famiglia su 4 avrà figli

Attivare tavolo di crisi con Governo e Conferenza Stato-Regioni

Molte delle disposizioni del decreto rispecchiano quanto è già previsto da norme vigenti per i tempi d’attesa, che tuttavia vengono spesso disattese, innanzitutto per la cronica mancanza di risorse

I Cup dovranno avere in agende tutte le prestazioni offerte da pubblico e privato convenzionato, e viene previsto anche un sistema per garantire al cittadino tempi certi per le prestazioni mediante ricorso a intramoenia o privato

Ultime News

Infettivologo Gori: "Infezioni in grandissimo aumento in Italia"

Sette nuovi casi segnalati dal 18 al 24 luglio

Peperoni e Ussano (Sumai): così la Regione favorisce le diseguaglianze

“È inammissibile assistere a un’invasione di campo di tale portata da parte di una direzione generale ministeriale con l’oggettiva volontà di non far rispettare una legge dello Stato"