Sioot: L’ossigeno-ozono terapia può aiutare ad affrontare il problema
A tre anni dall’inizio della pandemia si stima che almeno 65 milioni di persone nel mondo soffrano di long Covid, ovvero di una “condizione multisistemica post-infezione debilitante”, che ha come sintomi comuni affaticamento, mancanza di respiro e disfunzione cognitiva. A riportare i numeri è un articolo pubblicato sull’autorevole rivista scientifica Lancet, secondo la quale “sebbene la maggior parte dei pazienti infettati da SARS-CoV-2 guarisca entro poche settimane, si stima che il long Covid si verifichi nel 10-20% dei casi e colpisca persone di tutte le età, compresi i bambini”.
Il permanere dei sintomi legati al long Covid provoca criticità a più livelli nella vita delle persone.
Le persone che soffrono di long Covid - il nome scientifico è Post Acute Sequelae of Sars-Cov-2 (Pasc) -mostrano affaticamento, dolore e disagio muscoloscheletrico, disturbi cognitivi e problemi sociali. Di recente, inoltre, è stato rilevato come la malattia abbia un impatto anche sui mitocondri delle cellule: la perdita del potenziale della membrana mitocondriale può essere un importante fattore causale di una sindrome post-Covid.
Una soluzione, in questo senso, arriva dall’ossigeno e ozono terapia. La Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia (Sioot), infatti, ha recentemente introdotto l'ozono come possibile terapia per il long Covid, con esiti incoraggianti, che seguono quelli riscontrati nel trattamento del Covid-19. A dimostrare l’efficacia dell’ossigeno-ozono terapia sono i dati relativi a 100 pazienti affetti da long Covid nella Clinica Tirelli Medical Group di Pordenone e nella Clinica Comunian di Gorle, in provincia di Bergamo, al momento in fase di pubblicazione. “Questo approccio - spiegano dalla Sioot - deve essere ulteriormente confermato ma è una possibilità, poiché l'immunologia e la biologia cellulare stanno valutando il ruolo dell'ozono nel ripristino della funzione dei mitocondri”. Questo e altri temi di attuale importanza saranno al centro dell’agenda del prossimo Congresso mondiale di Ossigeno Ozono-Terapia che si svolgerà a Roma dal 16 al 18 maggio 2024.
Sottosegretario Gemmato: “La prevenzione passa anche dalla corretta alimentazione. Il TanSiN sarà un punto di riferimento per una popolazione più consapevole e in salute”
ll ciclo di incontri Morning Health Talks di EIT Health aiuta ad indentificare gli ostacoli alla digital transformation del settore healthcare e raccoglie proposte per accelerare l’innovazione in sanità, in Italia e non solo
Si è appena concluso “ENDO-DIABE 2025: medicina di genere per l’endocrinologo”, congresso promosso dall’IRCCS MultiMedica e dall’Università Statale di Milano
Il Presidente Snami Testa: “Senza una visione strutturale, non si cambia rotta”
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti