Canali Minisiti ECM

Via libera in Usa al vaccino 'materno' per il virus sinciziale

Farmaci Redazione DottNet | 23/05/2023 17:44

Il vaccino, che consiste in una singola dose, verrà dato alle donne in gravidanza avanzata

Gli esperti della Food and Drug Administration hanno dato l'ok a quello che dovrebbe diventare il primo vaccino 'materno' contro il virus sinciziale: il prodotto della Pfizer è diretto a proteggere i neonati particolarmente vulnerabili al virus respiratorio, ma attraverso la somministrazione dell' immunizzazione alle future mamme.    Il vaccino, che consiste in una singola dose, verrà dato alle donne in gravidanza avanzata: nei trial ha dimostrato una forte efficacia - con l'82% di protezione contro forme di malattia grave per i primi tre mesi di vita dei piccoli - ma non funziona per tutta la vita come altre immunizzazioni contro le malattie esantematiche.

pubblicità

Dopo sei mesi dalla nascita l'efficacia protettiva contro casi gravi scende al 69% per posi scemare ancora.  Gli esperti hanno votato unanimemente sull'efficacia del prodotto, ma non sulla sicurezza, secondo alcuni non completamente dimostrata. La maggioranza che ha raccomandato la piena autorizzazione del vaccino è stata comunque raggiunta.

Commenti

I Correlati

L'azienda anglo-svedese a fine aprile ha ammesso per la prima volta in documenti giudiziari nel corso di un procedimento legale a Londra che il suo vaccino anti Covid può causare trombosi come raro effetto collaterale

L'approvazione di Aifa è basata sui risultati del trial di fase 3 monarchE che ha raggiunto il suo endpoint primario alla seconda analisi ad interim sull'efficacia, mostrando un miglioramento statisticamente significativo nella sopravvivenza libera d

Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR

A svilupparlo i ricercatori della Duke University. Incoraggia il sistema immunitario a colpire una porzione della superficie del virus che è meno variabile

Ti potrebbero interessare

Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR

In questi giorni la pratica per renderlo rimborsabile e quindi utilizzabile negli ospedali è sotto la lente dell’Agenzia del Farmaco. L’iter è lungo, ma secondo gli esperti il via libera sarà a luglio

Terapia sperimentata su 6 casi difficili da team italo-tedesco

Studio sui topi, migliore risposta immunitaria

Ultime News

L'azienda anglo-svedese a fine aprile ha ammesso per la prima volta in documenti giudiziari nel corso di un procedimento legale a Londra che il suo vaccino anti Covid può causare trombosi come raro effetto collaterale

Lo studio dell'Ieo di Milano sul carcinoma mammario metaplastico evidenzia il legame con il gene Jolie apre a nuove prospettive di cura

Il 20% lo fa in modo non corretto, da oltre 2 anni

"Il tumore della mammella è il più frequente per le donne. Nel 2022 abbiamo avuto circa 60 mila nuovi casi. Ma il dato importante è che l'Italia è il primo Paese in Europa per sopravvivenza a 5 e 10 anni"