L'evento si svolgerà dal 27 al 29 settembre e vedrà i migliori professionisti italiani del settore, dal mondo della ricerca fino al trattamento di pazienti passando attraverso la produzione e il controllo di qualità
Tre giorni di confronto tra esperti da tutt’Italia per tracciare lo stato dell’arte e presentare le novità nel campo dei Medicinali per Terapie Avanzate – Advanced Therapy Medicinal Product (ATMP), branca di ricerca e produzione che comprende gli approcci sperimentali basati su geni, cellule o ingegneria tessutale. Considerati i farmaci più innovativi e promettenti per il trattamento di gravi patologie, molte delle quali, ad oggi, prive di opzioni terapeutiche, le ATMP trovano impiego nel contrasto a malattie genetiche, patologie croniche e diversi tipi di tumori. Per questo il III Simposio italiano sulle Terapie Avanzate in programma a Rimini dal 27 al 29 settembre prossimi, sarà una preziosa occasione per comprendere cosa ci attende nei prossimi anni.
Il congresso è promosso da IRST "Dino Amadori" Irccs e gode del patrocinio di Network Officine Terapie Avanzate – NOTA APS, associazione con sede a Forlì e che riunisce i massimi esperti italiani nel settore della produzione di questi particolari farmaci. Responsabile scientifico del simposio è il dott. Massimiliano Petrini (nella foto), Persona Qualificata dell’Immuno-Gene Therapy Factory (IGTF), struttura della SC Oncologia Clinica e Sperimentale di Immunoterapia e Tumori Rari IRST (Direttrice, dott.ssa Laura Ridolfi).
I farmaci ATMP si possono suddividere in quattro tipologie: prodotti di terapia genica, di terapia cellulare, d'ingegneria tessutale e terapie avanzate combinate. La Terapia Cellulare si basa sull’utilizzo di cellule vive, come le cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC), linfociti ingegnerizzati (CAR-T), le cellule mesenchimali o le cellule dendritiche, per ottenere un effetto terapeutico o preventivo. La produzione di questi particolari farmaci deve essere eseguita in strutture autorizzate dall'Agenzia Italiana per il Farmaco (AIFA) secondo elevati standard di qualità e stringenti protocolli di sicurezza. Caratteristiche che riguardano anche la sperimentazione clinica che richiede personale competente ed un’organizzazione adeguata.
Il congresso spazierà dalla ricerca di nuove terapie cellulari al mondo produttivo, fino alla pratica clinica, coinvolgendo ricercatori, medici, data manager, operatori di produzione e Controllo qualità di Officine farmaceutiche e fornitori. All’interno del convegno è prevista anche una sessione sui radiofarmaci, divenuti sempre più importanti strumenti di diagnosi e di nuove strategie terapeutiche.
"L'organizzazione di questa iniziativa ha una notevole importanza - sottolinea il dott. Massimiliano Petrini - in quanto rende possibile l’incontro dei migliori professionisti italiani del settore delle terapie avanzate, dal mondo della ricerca fino al trattamento di pazienti passando attraverso la produzione e il controllo di qualità. Essendo i farmaci di Terapie Avanzate, nella maggior parte dei casi, composti da cellule, il sistema produttivo e di controllo di qualità risulta essere molto complesso e richiede personale altamente specializzato. Il simposio vuole promuovere proprio la formazione e la condivisione tra esperti di quelli che sono i vari aspetti che caratterizzano la ricerca, la produzione, il controllo di qualità dei prodotti cellulari e la ricerca clinica".
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