dottnet.menu.canale dottnet.menu.minisito dottnet.menu.ecm

Arriva l'infermiere di famiglia, ecco l'identikit: compiti e formazione

Sanità pubblica Redazione DottNet | 21/09/2023 13:41

La figura dell'infermiere di famiglia è entrata nel dibattito con la pandemia, quando l'emergenza sanitaria ha messo in luce le criticità dell'assistenza territoriale e la necessità di nuove strutture e professionalità dedicate

Sarà un dipendente del servizio sanitario, lavorerà sia in ambulatori dedicati sia a casa dei cittadini fornendo prestazioni assistenziali ma agendo anche da guida nei servizi sanitari; avrà una formazione specifica garantita da un apposito master. È questo l'identikit dell'infermiere di famiglia o di comunità tracciato dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) in apposite linee di indirizzo dedicate a questa figura professionale.    La figura dell'infermiere di famiglia è entrata nel dibattito con la pandemia, quando l'emergenza sanitaria ha messo in luce le criticità dell'assistenza territoriale e la necessità di nuove strutture e professionalità dedicate.

Tra esse, l'infermiere di famiglia: la riforma della sanità territoriale ne prevede almeno 1 ogni 3.000 abitanti.   Secondo le linee di indirizzo, lavorerà a livello ambulatoriale, a livello domiciliare o, più in generale, nella comunità.

pubblicità

Non sarà "solo un erogatore di assistenza sanitaria, ma anche potenziale attivatore di servizi assistenziali", prosegue Agenas. In questo ruolo si integrerà con "i professionisti presenti nella comunità (medici di medicina generale/pediatri di libera scelta, assistente sociale, professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, infermieri di assistenza domiciliare integrata)", illustra il documento.   Il percorso formativo prevede il conseguimento di un master universitario di primo livello in Infermieristica di famiglia e di Comunità. Questo titolo sarà un requisito preferenziale per assumere questa posizione, ma potranno accedere a questo ruolo anche infermieri che operano già in ambito territoriale e abbiano maturato un'esperienza almeno biennale.  A oggi esistono già infermieri di famiglia inseriti nei servizi, ma il loro numero è esiguo: circa 1.380, secondo Agenas. 
  

dottnet.title.comments

dottnet.article.related

Mandelli (FOFI): "Con Testo Unico Farmaceutica verso assistenza più moderna e accessibile. Confermato ruolo centrale dei farmacisti nella riforma"

Da giovedì 31 luglio, in seguito a una legge voluta dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, non sarà più possibile prorogare i contratti esterni dei medici "gettonisti"

"Utenti valutino l'opportunità di condividere i dati"

Vaccini aggiornati, lotta alla disinformazione e target di popolazione più ampi con particolare attenzione ai bambini al centro della Circolare Ministeriale

dottnet.article.interested

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

dottnet.article.latest

dottnet.pagina.piuletti