Il dato emerge dal confronto tra il 2022 e il 2012 secondo i rilevamenti del Ministero della Salute
In dieci anni il Servizio sanitario nazionale ha perso 10.912 medici tra ospedalieri, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e di continuità assistenziale (ex guardia medica). È questo il dato che emerge dal confronto tra il 2022 e il 2012 secondo i dati del Ministero della Salute. In controtendenza gli infermieri che negli ultimi dieci anni sono aumentati di 7.076 unità.
Medici ospedalieri. Nel 2012 il Ssn ne annoverava 104.618 contro i 101.827 del 2022 (-2.791)
Medici convenzionati. I medici di famiglia dai 45.437 che erano nel 2012 sono diventati 39.366 nel 2022 (-6.071). In calo anche i pediatri (-694 in 10 anni per un totale nel 2022 di 6.962 unità). In frenata anche i medici di continuità assistenziale (ex guardia medica) che dagli 12.027 che erano nel 2012 sono diventati 10.671 nel 2012 (-1.356).
Infermieri. In crescita gli infermieri: nel 2012 erano 260.937 contro i 268.013 del 2022.
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