E' il risultato del terzo test di volo del progetto sperimentale Seuam (Sanitary Emergency Urban Air Mobility) di Sis118 che si è tenuto ad Altomonte (Cosenza)
Un defibrillatore in volo con un drone dalla postazione del 118 più vicina si è rivelato più veloce dell'ambulanza, chiamata per un arresto cardiaco simulato, arrivando con ben 12 minuti di anticipo. Questo il risultato del terzo test di volo del progetto sperimentale Seuam (Sanitary Emergency Urban Air Mobility) di Sis118 che si è tenuto ad Altomonte (Cosenza), reso noto in un comunicato da Mario Balzanelli, presidente del Sis118 e leader project di Seuam. Il defibrillatore più vicino si trovava a Lungro (Cosenza) e "il drone - spiega Balzanelli - ha impiegato 3 minuti e 18 secondi per arrivare, contro i 13 minuti e 23 secondi per l'arrivo dell'ambulanza.
"Riportare nel Paese la produzione di principi attivi"
Censis: confusi sulle informazioni, c'è una stanchezza vaccinale
Gemmato: “Si tratta di presidi importanti in quanto luoghi di prossimità per i pazienti e che vedono il pieno coinvolgimento dei Medici di medicina generale nell’ottica di un decongestionamento dei pronto soccorsi”
ConFederazione oncologi cardiologi ed ematologi a convegno, 'più finanziamenti, personale e coordinazione tra centri'
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Commenti