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Oms, aumentano i casi di infezioni sessualmente trasmissibili

Sanità pubblica Redazione DottNet | 22/05/2024 13:51

Ogni anno 2,5 milioni di morti nel mondo

Aumentano, nel mondo, i casi di infezioni sessualmente trasmissibili. E' l'allarme lanciato dall'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo cui epidemie globali di HIV, epatite virale e infezioni sessualmente trasmissibili continuano a porre sfide significative per la salute pubblica, causando 2,5 milioni di morti ogni anno. In particolare ciò che preoccupa l'Oms sono quattro malattie sessualmente trasmissibili curabili: sifilide, gonorrea, clamidia e tricomoniasi. Infezioni che causano più di un milione di nuovi casi al giorno, in particolare nelle Americhe e nella regione africana. I dati dell'Oms rilevano, inoltre un preoccupante aumento della sifilide adulta e materna (1,1 milioni). Nel 2022 sono stati registrati 230.000 decessi correlati alla sifilide e i nuovi casi di sifilide tra gli adulti di età compresa tra 15 e 49 anni sono aumentati di oltre un milione , raggiungendo gli 8 milioni.  

I nuovi dati mostrano anche un aumento della gonorrea multiresistente. Nel 2023, degli 87 paesi in cui è stata condotta una sorveglianza rafforzata per la resistenza antimicrobica nella gonorrea, nove paesi hanno riportato livelli elevati (dal 5% al 40%) di resistenza al ceftriaxone, il trattamento per la gonorrea. Resta inoltre elevato il numero di decessi correlati all'Hiv, 630 mila nel 2022, il 13% dei quali in bambini di età inferiore ai 15 anni. "Abbiamo gli strumenti per porre fine a queste epidemie come minacce per la salute pubblica entro il 2030 ma dobbiamo garantire che, nel contesto di un mondo sempre più complesso, i paesi facciano tutto ciò che è in loro potere per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che si sono prefissati", ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms che ha anche sottolineato come non mancano i progressi in questo campo.

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 L'Oms ha certificato l'eliminazione della trasmissione da madre a figlio dell'Hiv e della sifilide in 19 paesi. Il Botswana e la Namibia sono sulla strada dell'eliminazione dell'Hiv. A livello globale, la copertura del trattamento dell'HIV ha raggiunto il 76% e il 93% delle persone in trattamento che ha avuto la carica virale soppressa. Continuano infine gli sforzi per aumentare la vaccinazione e il test Hpv tra le donne sieropositive. 
  

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