Eli Lilly, esito positivo di due studi clinici
Una riduzione media fino al 62,8% dell'indice di apnea-ipopnea (Ahi), ovvero circa 30 eventi in meno di riduzione o interruzione del flusso d'aria di una persona per ora di sonno, rispetto al placebo. Questo il risultato degli studi clinici di fase 3 Surmount-Osa sulla tirzepatide iniettabile (10 mg o 15 mg) per il trattamento dell'apnea ostruttiva del sonno (Osa) da moderata a grave negli adulti con obesità, con e senza terapia con ventilazione a pressione positiva delle vie aeree (Pap). A rendere noti i risultati dei due studi fatti Eli Lilly. In entrambi gli studi i partecipanti trattati con tirzepatide hanno sperimentato miglioramenti significativi rispetto al placebo in tutti i principali endpoint secondari, tra cui la pressione arteriosa sistolica, il carico ipossico e la proteina C-reattiva ad alta sensibilità (hsCrp), un marcatore di infiammazione.
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale l’approvazione AIFA che segna un cambio di paradigma nella cura di una neoplasia rara e aggressiva e con poche alternative terapeutiche
L'inchiesta di Altroconsumo smonta il marketing che lega caldo e carenze minerali: il sudore in genere non causa perdite significative di magnesio e potassio e le carenze legate alla dieta sono improbabili
I pazienti affetti da nmHSPC con BCR ad alto rischio possono essere trattati con enzalutamide di Astellas in associazione o meno a una terapia con analoghi dell’ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH)
Per colite ulcerosa, sclerosi multipla e fibrosi cistica
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
Commenti