Peperoni e Ussano (Sumai): così la Regione favorisce le diseguaglianze
«È paradossale che da un lato la Regione Campania combatta l’autonomia differenziata, dall’altro non faccia nulla - o peggio favorisca – il proliferare di discriminazioni tra i pazienti». A denunciarlo sono i vertici del Sumai (sindacato degli Specialisti Ambulatoriali) in una nota indirizzata al presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca. Sono in particolare il vice presidente nazionale del Sumai, Gabriele Peperoni (nella foto), e il segretario regionale Claudio Ussano, a fare proprie le istanze che provengono dai segretari provinciali Arturo Iannaccone, Nunzio Varricchio, Emilio Luigi Scalzone e Daniela Postiglione. «La Direzione Generale Tutela della Salute e di Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale – dicono Peperoni e Ussano – disattende e, addirittura, invita le Aziende Sanitarie della Regione a non tener conto di quanto indicato nell’Accordo Integrativo Regionale.
Nel 2022, i decessi sono stati 721.974, circa 15mila in più rispetto al 2021 (+2%)
Tra il 2025 ed il 2040 il rapporto tra iscritti e pensionati passerà da 1,5 a 4,9: tra 15 anni potremmo avere 220mila medici senza lavoro o scappati all’estero
Soprattutto al Sud, dove però si vede la maggiore riduzione
Le commissioni per l'appropriatezza prescrittiva dei distretti sanitari del territorio pontino hanno individuato 722 ricette fuori dai parametri previsti
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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