Quattro miliardi di persone siano a rischio di infezioni trasmesse dalla zanzara tigre. Un numero che aumenterà fino a cinque miliardi entro il 2050
I casi di dengue sono aumentati nel mondo e si stima che quattro miliardi di persone siano a rischio di infezioni trasmesse dalla zanzara tigre. Un numero che aumenterà fino a cinque miliardi entro il 2050. Nasce da questi numeri l'urgenza del 'Piano globale strategico di preparazione e risposta alla dengue e alle altre arbovirosi', lanciato dall'Organizzazione mondiale della sanità. Il piano richiede un investimento di 55 milioni di dollari e mira a promuovere una risposta coordinata attraverso cinque azioni prioritarie, dai test al controllo dei vettori fino alla ricerca. La febbre dengue è endemica in oltre 130 Paesi, soprattutto quelli caratterizzati da climi tropicali e subtropicali, nel sud-est asiatico, nel Pacifico occidentale e nelle Americhe, oltre che in Africa.
A spingere la ricerca è stato un quesito ancora aperto: le cause biologiche alla base dei sintomi persistenti post Covid rimangono poco chiare, spiegano gli autori del lavoro pubblicato su 'Nature Genetics'
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