"La nutrizione è una delle variabili su cui si può interferire in maniera più semplice"
'Oggi la scienza ci dice che, agendo in maniera strutturata sugli stili di vita, possiamo davvero interferire sulla qualità del nostro invecchiamento. L'obiettivo di invecchiare restando giovani è qualcosa su cui possiamo lavorare in maniera scientifica'. Lo ha detto Giovanni Scapagnini, professore ordinario di Nutrizione Clinica all'Università del Molise e vicepresidente della Società italiana d Nutraceutica (Sinut), a margine del quinto congresso internazionale 'Healthy Lifespan - Positive nutrition, antiinflammation diet, physical activity and sport' organizzato dalla Fondazione Paolo Sorbini e promosso da Enervit e Technogym a Palazzo Mezzanotte a Milano.
Analisi, il problema è mangiare troppo, specie cibo industriale
"Non si gioca con la salute delle persone, e non si può trasformare un'area di servizio in una vetrina per cibo dannoso. La prevenzione passa anche da qui: dalla responsabilità di chi comunica"
Documento per ridurre contagi da batteri pericolosi nei fragili
Lo studio su italiani, singaporiani e indigeni delle foreste
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
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