I medici: "Pronto soccorso intasati e ambulanze bloccate"
Con l'impennata dei casi di sindromi simil-influenzali delle ultime settimane stanno crescendo anche le polmoniti e, con esse, la pressione su medici di famiglia e ospedali, che spesso sono costretti a trattenere a lungo i pazienti in pronto soccorso in attesa che si liberi un posto in reparto. È l'allarme lanciato da diverse società scientifiche. Gli ultimi dati del sistema di sorveglianza RespVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità hanno mostrato un aumento del numero di casi di sindromi simil-influenzali nell'ultima settimana. Maggiormente colpite sono Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Puglia e Sardegna. Oltre ai virus influenzali, contribuiscono alla crescita dei contagi, tra gli altri, il Virus Respiratorio Sinciziale, SarsCoV2, Rhinovirus, il Metapneumovirus.
Onotri “Occorre invertire il rapporto PIL/spesa sanitaria. Servono più fondi”
"La crisi della sanità pubblica italiana di oggi è il prodotto di almeno quindici anni di sottofinanziamento, mancato ricambio, blocchi del turnover, tagli lineari e riforme lasciate a metà"
AstraRicerche ha chiesto a un campione di italiani che cosa ne pensano e un'analisi Cergas Bocconi descrive che cosa sta succedendo in Paesi che il prezzo l'hanno aumentato
Secondo la classifica del Sole24Ore, delle trenta province che popolano la parte alta delle tre graduatorie, sono 17 quelle appartenenti alla macro-area
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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