Incide la variante NB.1.8.1, intanto ospedali sotto controllo
Da metà febbraio 2025 crescono i casi di Covid a livello mondiale con un tasso di positività ai test che ha raggiunto l'11% in 73 Paesi, livelli che non si osservavano da luglio 2024. Questo aumento si osserva principalmente, fa sapere l'Oms, nei Paesi del Mediterraneo orientale, del Sud-est asiatico e delle regioni del Pacifico occidentale. Dall'inizio del 2025, l'andamento globale delle varianti del Sars-CoV-2 ha subito una leggera variazione. La circolazione di LP.8.1 è in calo e la segnalazione di NB.1.8.1, una variante sotto monitoraggio, è in aumento, raggiungendo il 10,7% delle sequenze globali segnalate a metà maggio.
"Ottima aderenza e retention in care sia delle persone con HIV sia di chi vuole prevenire l’infezione. Minor ricordo di malattia e riduzione dello stigma dovuto all’assunzione quotidiana di farmaci"
Parisi: “Le IST sono in forte crescita sia nella popolazione generale che tra le persone con HIV. Bisogna ricordare l’importanza di tutti gli strumenti preventivi, come il preservativo e il vaccino per l’HPV”
A spingere la ricerca è stato un quesito ancora aperto: le cause biologiche alla base dei sintomi persistenti post Covid rimangono poco chiare, spiegano gli autori del lavoro pubblicato su 'Nature Genetics'
Il punto a Padova su ricerche 'Essential', 'Bicstar' e 'Drive-switch'
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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