Mostrata l'efficacia in alcuni studi, cala il rischio di morte e progressione
Nuovi progressi nelle terapie per il trattamento del cancro al pomone e al seno. Per quel che riguarda il tumore al polmone a piccole cellule in stadio esteso, l'azienda farmaceutica Roche ha annunciato i risultati dello studio di fase III IMforte su atezolizumab in combinazione con lurbinectedina come trattamento di mantenimento in prima linea, dopo la terapia di induzione con carboplatino, etoposide e atezolizumab. I dati hanno mostrato che questa combinazione ha ridotto il rischio di progressione della malattia o di morte del 46% e il rischio di morte del 27%, rispetto alla sola terapia di mantenimento con atezolizumab.
La xerostomia è un disturbo comune che interessa tra il 12 e il 30% della popolazione generale, raggiungendo picchi fino al 61% tra gli anziani
Il CdA AIFA approva la riclassificazione delle glifozine nella fascia A dei prodotti rimborsati acquistabili in farmacia
Crescono la mole e l’aggiornamento di evidenze scientifiche che ne dimostrano l’efficacia ad ampio raggio: oltre al riequilibrio della cellula adiposa ‘disfunzionale’, al calo ponderale e al miglioramento della risposta insulinica
Per i pazienti con forma ormonosensibile metastatica
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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