Il fallimento della Marvecspharma Service Srl, avvenuto lo scorso gennaio, ha sepolto sotto le sue ceneri 160 milioni di debiti e 577 lavoratori travolti dall’”inadeguatezza a realizzare qualsivoglia obiettivo imprenditoriale dell’azienda”, e con il proposito di acquisire personale con lo scopo di ottenere “il versamento del badwill per tamponare il crescente indebitamento”, e per “beneficiare, nell' immediato, delle liquidità corrisposte come anticipi sulle mensilità e sul Tfr per ogni lavoratore assunto”, dice il Gip Enrico Manzi.
Eppure l’azienda farmaceutica milanese era titolare delle autorizzazioni ministeriali all' immissione in commercio di farmaci come “Folina” e “Eparina vister”, due prodotti, questi, che avrebbero garantito guadagni e ottime prospettive. Il capitolo più devastante di questa storia riguarda senza dubbio il personale: dal 2004 la Marvecspharma aveva cominciato ad acquisire squadre di informatori scientifici ceduti a prezzi simbolici (circa mille euro) come ramo d' azienda da multinazionali del settore. Queste ultime erogavano all’azienda notevoli indennizzi a titolo di avviamento negativo (il cosiddetto badwill ). Nel 2004, ad esempio, 242 dipendenti da Pharmacia Italia Spa, che paga 30 milioni di euro di avviamento negativo; 199 dipendenti sbarcano nel 2005 da Pfizer Italia che versa anche 26 milioni; altri 442 dipendenti arrivano nel 2007 da Pfizer Italia in cambio di 60 milioni; e poi 90 dipendenti da Simesa Spa e 70 da AstraZeneca Spa nel 2007. Tutto ciò è costato ai due amministratori Nicola e Francesco Danzo l’arresto per bancarotta fraudolenta da parte delle Fiamme Gialle di Milano.
Il Gruppo Chiesi, leader mondiale nel settore biofarmaceutico con sede a Parma e operante in 31 paesi, entra a far parte di EIT Health, una rete dedicata alla promozione di un futuro più in salute per i cittadini europei
Da quando l’Azienda e la Fondazione adottano il meccanismo di finanziamento tramite bandi, sono stati stanziati oltre 10 milioni di euro a supporto dell’innovazione in Ricerca e Servizi per i pazienti
Un importante riconoscimento che evidenzia il valore del percorso intrapreso dall’Azienda a sostegno dell’inclusione, dell’equity e della diversità
Investimenti per oltre 10 milioni di euro nel triennio 2021-2023 in Italia, un aumento del 415 per cento dei pazienti arruolati
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Anche un sms per ricordare che possono accedere ad un controllo
I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000
La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e
Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San
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