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Fnomceo, subito una legge sulla responsabilità professionale

Professione Redazione DottNet | 29/07/2013 15:58

Il Consiglio nazionale della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) chiede una legge organica sul tema della responsabilità professionale poiché, rileva la Fnomceo, ''siamo di fronte a una situazione grave e minacciosa che mette in discussione l'agibilità stessa dell'esercizio professionale, in equilibrio instabile sul piano inclinato di una forte demotivazione sulle responsabilità e di un calo dell'appropriatezza delle cure ''.

 Con queste premesse, il Consiglio nazionale straordinario della Fnomceo ha invitato il presidente, Amedeo Bianco, a sostenere ''organiche iniziative legislative sulla materia della Responsabilità professionale ''. Tre gli obiettivi: garantire la sicurezza delle cure; ridefinire i diversi profili di responsabilità penale e civile; affrontare la questione delle Assicurazioni e dell'obbligo assicurativo previsto dalla Legge Balduzzi. In particolare, per quanto riguarda i profili penali e civili della Responsabilità professionale, secondo la Fnomceo ''non servono interventi settoriali, correzioni di parti del corpo delle Leggi, ma occorre responsabilmente riformare e riequilibrare per via legislativa l'intero sistema della responsabilità del medico e sanitaria ''.

 Quanto alle Assicurazioni, ''in un difficile contesto di matrice giuridica e di mercato - a parere della Fnomceo - si sta avvitando una spirale di costi e di incertezze assicurative che oggi sta letteralmente strangolando settori di attività libero- professionali gravati da elevati rischi di risarcimento, e cioè ostetrici-ginecologi, ortopedici, chirurghi generali e di specialità ''. Occorre dunque, conclude la Fnomceo, ''cambiare le condizioni per consentire un accesso equo e sostenibile alle coperture assicurative ''.

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Fonte: fnomceo

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