Canali Minisiti ECM

Alzheimer 1: Lorenzin, la lotta alla malattia è una grande sfida

Neurologia Redazione DottNet | 27/02/2018 14:55

Nel 2008 il Parlamento Europeo l'ha riconosciuta come priorità di salute

Farmaci innovativi per l'Alzheimer, che consentano di "contenere, arginare o guarire la patologia", ma anche "un nuovo modello di organizzazione per la gestione dei pazienti, oggi spesso a carico delle sole famiglie. E' su questo terreno che si gioca una delle più grandi sfide di un sistema sanitario universalistico, come è quello italiano". E' il commento del ministro Beatrice Lorenzin, intervenuta al convegno "La Fondazione Lilly e l'impegno per la ricerca",

pubblicità

"La ricerca in ambito sanitario - prosegue il ministro - è un investimento che contribuisce non solo ad alimentare le conoscenze scientifiche a beneficio del benessere dei cittadini, ma anche a migliorare la qualità del servizio sanitario e allo sviluppo dell'intero sistema economico del Paese, senza tralasciare l'enorme valore etico e sociale che riveste". Nell'ambito delle demenze, poi, ricorda, "il tema si fa ancora più stringente e complesso: già nel 2008 il Parlamento Europeo aveva riconosciuto la malattia di Alzheimer come priorità di salute pubblica".

Commenti

I Correlati

Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino

Il 30-40% delle persone con Epilessia non raggiunge il controllo ottimale della malattia

Scoperta di Singapore, c'è un legame con le connessioni nervose

È quanto emerge da uno studio appena pubblicato su Nature Communications

Ti potrebbero interessare

Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino

Il 30-40% delle persone con Epilessia non raggiunge il controllo ottimale della malattia

Scoperta di Singapore, c'è un legame con le connessioni nervose

È quanto emerge da uno studio appena pubblicato su Nature Communications

Ultime News

Il lavoro non solo è diventato sempre più gravoso ma gli operatori sanitari sono costretti quotidianamente ad affrontare rischi crescenti legati ad aggressioni, sia verbali che fisiche, e denunce in sede legale

Allungare i tempi non aumenta i rischi diagnosi tumore o morte

Cavaleri (Ema): "Ci aspettiamo ritiro vaccini non più usati"

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute