Studio, meglio interromperli prima del punto di non ritorno
I cicli di antibiotici dovrebbero essere interrotti il prima possibile per evitare di raggiungere un punto di non ritorno che favorisce l'insorgere della resistenza. Lo affermano gli esperti dell'università di Exeter dopo uno studio pubblicato su Nature Ecology & Evolution. Nello studio i ricercatori hanno esaminato come le comunità di batteri reagiscono a diversi cicli di antibiotici in condizioni di laboratorio, trovando che sia la variazione del livello degli zuccheri, che imita quella che avviene nel sangue dei pazienti, sia la durata del ciclo di terapia possono portare le comunità microbiche ad un punto di non ritorno, dopo il quale emergono batteri resistenti.
fonte: Nature Ecology & Evolution
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