Chi viene punito per l'errata dispensazione del farmaco
I commessi farmacisti, detti anche addetti alla vendita od operatori, sono una figura professionale che all’interno della farmacia svolgono diverse attività, come ad esempio la sistemazione dei medicinali nei cassetti, l’inventario, la disposizione delle vetrine e così via. Nella maggior parte dei casi si tratta di persone non laureate in farmacia, o in materie attinenti, che non hanno diretto contatto con il pubblico né tanto meno possono dispensare farmaci o consigli tecnici in quanto non ne hanno le competenze specifiche. Generalmente operano sotto le direttive del titolare della farmacia e degli altri farmacisti e svolgono una fondamentale mansione ausiliaria che si dimostra molto utile quando i volumi dei clienti sono importanti.
Per errore di dispensazione del farmaco si intende l’erronea vendita di medicinali che viene sanzionata dalla legge. Si ha questa vendita erronea quando, ad esempio, il farmacista sostituisce il farmaco indicato nella prescrizione medica o interpreta male o non legge affatto quanto scritto, provvedendo autonomamente.
Occorre evidenziare che, come statuito anche dalla Costituzione la responsabilità penale è personale, in altri termini, ciascuno risponde delle proprie azioni od omissioni. Questo principio generale dunque escluderebbe la responsabilità del titolare della farmacia per gli errori dei collaboratori. Infatti, nonostante una sentenza che si discosta da questo percorso logico, la legge in materia puntualizza come ciascun lavoratore debba sempre svolgere le sue mansioni con la dovuta diligenza senza eccedere i limiti imposti dal suo ruolo.
Il titolare di farmacia, pur avendo spesso un ruolo organizzativo e di coordinamento dei vari ruoli non ha anche obbligo di sorveglianza e ciascun dipendente deve operare con serietà adempiendo con precisione ai propri compiti.
Il farmacista dipendente che dispensa ai clienti farmaci sbagliati è direttamente responsabile e punito dalla legge secondo le norme del codice penale.
Il commesso farmacista che dispensa ai clienti farmaci erronei, oltre ad essere punito penalmente, può anche essere sottoposto a procedimento disciplinare da parte del titolare di farmacia in quanto i consigli medici e la sostituzione dei medicinali non rientrano nelle sue mansioni.
fonte: laleggepertutti
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