Le prove il 12 settembre nelle 37 università statali
Sono circa 75 mila, in calo rispetto allo scorso anno, gli studenti che mercoledì 12 sosterranno nelle 37 Università Statali l'esame di ammissione per i 23.487 posti nei 409 corsi di laurea per le 22 professioni sanitarie. Dopo il test di Medicina della scorsa settimana, a cercare di essere ammessi saranno stavolta futuri infermieri, fisioterapisti, ostetrici, logopedisti, tecnici radiologi. In media ci sarà 1 posto ogni 3 concorrenti. A fornire il quadro, è Angelo Mastrillo, segretario della Conferenza Nazionale Corsi Laurea Professioni Sanitarie e docente dell'Università di Bologna. "I 23.487 posti a bando sono di più dei 22.962 dello scorso anno (+6,7%), mentre sono in calo le domande, da 80.456 a 75.016, pari al -6,7%.
Di conseguenza diminuisce anche il rapporto domande su posto da 3,5 dello scorso anno all'attuale 3,2", spiega Mastrillo. Confrontando i dati con i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, in cui il rapporto era di un posto disponibile ogni 6 domande, per le 22 professioni sanitarie si va dal massimo di 12,9 domande per un posto per fisioterapia al minimo di 0,7 di assistente sanitario. Il numero maggiore di posti a bando è per infermiere con quasi 14 mila posti e 20.691 domande, seguito da fisioterapista con 1.882 posti e 24.250 domande, che sono il numero maggiore in assoluto. Il calo delle domande, conclude l'esperto, "ha riguardato la maggioranza delle professioni e tutte le Università con l'unica eccezione di Ferrara con +12,7%, Verona +9,5%, Ancona +2,3% e Roma Sapienza con +1%. In calo invece tutte le altre Università, fino al -8,1% di Padova, -8,5% di Napoli e -12% di Torino"
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