C'è il 52% in meno di probabilità di avere una statosi epatica non alcolica
Le madri che allattano al seno per sei mesi o più hanno meno grassi nel loro fegato e un minor rischio di sviluppare malattie epatiche. A suggerirlo uno studio Journal of Hepatology. L'allattamento al seno è come noto legato ai benefici per la salute delle donne, compresi i minori rischi per le malattie cardiache, il diabete e alcuni tipi di cancro. L'attuale studio si è concentrato sul fatto che possa anche essere associato a un ridotto rischio di steatosi epatica non alcolica, o fegato grasso, che di solito è legata all'obesità e a cattive abitudini alimentari. I ricercatori dell'Università della California, a San Diego, hanno seguito 844 donne per 25 anni dopo il parto.
Complessivamente, il 32% ha riferito di aver allattato fino a un mese, il 25% ha dichiarato di aver allattato al seno per un periodo da uno a sei mesi e il 43% di essere stato allattato più a lungo.
fonte: Journal of Hepatology
Test su topi, dimagriti 30% inibendo cisteina. Ricercatori cauti
I ricercatori hanno identificato pattern specifici di come le diverse abitudini influenzino la nostra salute
Ha ricoperto anche il ruolo di Ministro della Salute e nel suo mandato ha introdotto la legge antifumo
Schillaci: "Dobbiamo investire su nuovi modelli organizzativi. Lo stiamo facendo con gli investimenti del PNRR per potenziare l’assistenza sul territorio e la cura al domicilio". Nisticò (Aifa): "la medicina interna ha un ruolo insostituibile"
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
Commenti